Derubricazione del reato di distribuzione di acqua avvelenata da doloso a colposo con conseguente applicazione della prescrizione. E' la richiesta formulata oggi dal pm del Tribunale di Pescara, Anna Rita Matini, nel corso della sua requisitoria per i cinque imputati del procedimento bis sulla mega discarica di rifiuti tossici, rinvenuta nel marzo 2007, a Bussi sul Tirino (Pescara).
Gli imputati in questo procedimento, che è uno stralcio di quello principale, sono: Giorgio D'Ambrosio, all'epoca dei fatti presidente dell'Ato; Bruno Catena, all'epoca presidente dell'Aca Spa; Bartolomeo Di Giovanni, come direttore generale dell'Aca; Lorenzo Livello, in qualità di direttore tecnico dell'Aca Spa e Roberto Rongione, responsabile del Servizio Sian della Asl di Pescara.
Dopo il pm hanno preso la parola le parti civili e ora sono in corso le prime arringhe degli avvocati della difesa, che chiederanno l'assoluzione per tutti gli imputati. La sentenza del gup, Maria Carla Sacco, è prevista per il prossimo 22 dicembre.