"Raccogliendo le numerosissime lamentele pervenute dai propri iscritti negli ultimi giorni che riferiscono di infondate, offensive e gravi affermazioni del sindaco Cialente, riportate anche da alcuni organi di informazione, il Consiglio Direttivo dell’Ordine dei Medici Chirurghi, pur non volendo entrare nella diatriba politica sulla designazione del prossimo Direttore Generale della Asl provinciale, ritiene opportuno sottolineare che per le ASL di Chieti e Pescara la scelta è stata indirizzata proprio sui medici".
Si legge in una nota firmata da Maurizio Ortu, presidente dell'Ordine. "Indipendentemente dalla decisione che verrà effettuata dalla Giunta Regionale nei prossimi giorni - scrive Ortu - i Medici della provincia presenti nell’elenco degli idonei alla carica di Direttore Generale, identificati in base ai requisiti richiesti per legge, sono tutti professionisti di altissimo livello che rivestono ruoli apicali nel sistema sanitario. E’ grazie alla loro abnegazione e senso del dovere che si è riusciti a recuperare in breve tempo la qualità e l’efficienza delle prestazioni erogate antecedentemente al disastroso sisma del 2009".
Pertanto non può essere una discriminante essere medico, il senso del comunicato che è una risposta dell'Ordine dei Medici Chirurghi all'indicazione di Cilaente che vorrebbe, invece, la nomina di un manager. "Ci auguriamo che colui che verrà indicato a sostituire il Dott. Silveri, sia esso medico, economista, avvocato o altro, venga scelto per la sua professionalità e competenza e sia in grado di saper gestire i profondi cambiamenti organizzativi e strutturali imposti dalle ultime e recenti normative che andranno ad incidere profondamente sul Sistema Sanitario Nazionale e che continui come il suo predecessore a confrontarsi con l’Ordine nello studio e nell’attuazione dei provvedimenti che avrà intenzione di adottare".