"La conferenza stampa convocata per questa mattina alle 11, a Palazzo Fibbioni, dal Sindaco Massimo Cialente e dalla Senatrice Stefania Pezzopane, è stata rinviata a data da destinarsi". 

L'Ufficio stampa del Comune dell'Aquila lo ha comunicato alle redazioni ieri mattina, alle 08:36. Impegni della senatrice, ha spiegato il primo cittadino, giustificando così l'ennesimo rinvio, il terzo, dell'annunciata conferenza stampa sul riordino della rete ospedaliera regionale. Impegni che non hanno impedito a Pezzopane, però, di essere ospite di Vanni Biordi sulle frequenze di Radio L'Aquila 1, poco dopo. Per questo, l'ennesimo rinvio ha assunto un altro significato, a qualche ora dalla nomina del manager della ASL1, attesa per oggi.

Forse che si sia trovato, finalmente, un accordo? Ripetiamo da giorni che, oramai, si va verso la nomina dell'amministratore unico di Asm, Rinaldo Tordera che, ieri mattina, guarda il caso, era a Palazzo Fibbioni per firmare la transazione da 3 milioni e mezzo che risolve il contenzioso tra Comune dell'Aquila e Asm, trascinato per anni.

"Una casualità, l'incontro era fissato da tempo", ha sottolineato Cialente. Sta di fatto che approfittando della presenza dei giornalisti, ancora in Sala Rivera per la conferenza stampa fissata alle 10:30 che ha annunciato l'istruzione del bando d'affidamento di alcuni alloggi del progetto Case a giovani coppie, la transazione è stata firmata a favore di taccuini e telecamere. Con il primo cittadino che non ha mancato di elogiare l'operato di Tordera che - ha annunciato - chiuderà il bilancio della partecipata finalmente in positivo.

"Nonostante il terremoto, in questi anni abbiamo messo le mani sulle aziende municipalizzate svolgendo un lavoro difficilissimo", ha dichiarato Cialente. "Avevamo ereditato, infatti, una situazione ingovernabile, in particolare nei rapporti intra-aziendali. Se ricordate, le aziende erano diventate 7, ed alcune non facevano altro che pagare il revisore dei conti e i membri del Cda, ed erano arrivate più di 250 assunzioni in pochissimo tempo. Abbiamo avviato, dunque, un faticoso processo di recupero: purtroppo, sono rimasti dei nodi che non siamo riusciti a sciogliere con il pettine del confronto tra dirigenti comunali e aziende stesse. In particolare, per quel che riguarda la situazione di Asm e Afm: con la prima, siamo arrivati a transazione, con la seconda, invece, andremo ad arbitrato, e la Giunta comunale ha già nominato Paolo Costanzi".

Quanto sta accadendo in Afm - ha continuato Cialente - "è il risultato di una gestione precedente che ha lasciato una serie di capitoli a dir poco oscuri". Colpa dell'amministrazione Tempesta, insomma. Con Asm invece, si è arrivati ad una transazione milionaria che permetterà alla municipalizzata di non portare i libri in Tribunale. Merito anche di Tordera, si è detto.

"Quando ci insediammo - ha ribadito il primo cittadino - riuscimmo solo alla fine di novembre 2008 a siglare un contratto di servizio: in precedenza, c'era stato la vicenda del full cost recovery ed un bel pò di milioni erano rimasti fuori per la scelta del Consiglio comunale che, con un emendamento, aveva deciso di retrodatare il contratto di servizio ad un periodo precedente".

Sta di fatto che il problema è stato risolto, "anche grazie al prezioso lavoro svolto dall'avvocato de Nardis", evitando le vie legali "che avrebbero allungato troppo i tempi: la prima udienza - ha ricordato Cialente - era fissata per il luglio 2017: Asm sarebbe già fallita". Così, il Consiglio comunale ha votato favorevolmente alla transazione da 3 milioni e mezzo, iva compresa, un accordo "a metà strada" che soddisfa tutti, appianando il contenzioso. In altre parole, si volta pagina: e nei prossimi giorni, verrà approvato il bilancio, "finalmente in positivo", hanno annunciato Cialente e Tordera, rimasto silente per gran parte della improvvisata conferenza stampa. "I soldi permetteranno alla società di risolvere i problemi di liquidità che si trascina da tempo, consentiranno l'accordo con i creditori e serviranno, poi, per investire sulla raccolta differenziata che Asm dovrà portare su tutto il territorio comunale. Nel frattempo - ha aggiunto il sindaco dell'Aquila - si sta predisponendo l'atto che permetterà l'ingresso in società dei Comuni di Ocre, Scoppito e San Pio delle Camere che hanno avanzato richiesta. Il primo passo per la realizzazione del primo sub-comprensorio provinciale tra tutte le aziende pubbliche. Siamo convinti che i servizi pubblici debbano restare pubblici: le aziende, però, devono garantire una gestione efficace ed efficiente. Si può fare: lo dimostra la Gran Sasso Acqua e, oggi, anche Asm, una scommessa che abbiamo stravinto".

Bravo a Rinaldo Tordera, manager capace di risolvere una situazione incancrenita da anni: ecco il sottotesto della conferenza stampa di stamane. Bravo a Tordera che ha dimostrato di avere le doti necessarie a svolgere un buon lavoro anche come direttore generale della Asl, l'altro messaggio implicito lanciato da Cialente che, però, ha negato di aver mai fatto il nome del manager lombardo. "Ci tengo a dire che come presidente del Comitato ristretto dei Sindaci, insieme ad altri tre colleghi dei cinque che compongono l'organo, mi sono limitato a dire che la scelta doveva ricadere su un manager. Non ho mai fatto nomi: la nomina spetta al governatore Luciano D'Alfonso".

Non resta che attendere la Giunta regionale fissata per oggi.