Giovedì, 26 Maggio 2016 11:52

Trasporti pubblici, Pietrucci: "Approvazione legge sui servizi minimi è un grande risultato"

di 

"Desidero esprimere grande soddisfazione per l'approvazione, in Consiglio regionale, della mia legge sui servizi minimi, più propriamente definiti servizi essenziali, del trasporto pubblico locale. Non ho partecipato alla votazione per motivi familiari, ma il provvedimento reca la mia firma assieme a quella del collega Camillo D'Alessandro che ringrazio per il grande lavoro di concertazione tra gli interlocutori che sta portando avanti e per le energie che mette in campo in un settore strategico e difficile come quello dei trasporti".

A dirlo è il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci, presidente della II Commissione territorio. "Si tratta di misure che vanno a tutela e protezione di tutti gli utenti del trasporto pubblico abruzzese - spiega - e in special modo di quelli che vivono le aree interne. Un ringraziamento perciò va anche a quella parte dell'opposizione che, comprendendo l'importanza del provvedimento, ha assicurato la presenza in Aula. Nella nostra regione, che ha una densità abitativa bassa ed è fatta, specialmente nelle aree interne, di tanti piccoli centri, il trasporto pubblico assume una valenza che è anche relativa alla coesione sociale. Regolamentarlo perciò, fissare dei paletti minimi, come sulle tratte più vantaggiose per fare in modo che la compagnia regionale Tua non sia esposta alla concorrenza sleale di aziende private che non hanno né l'obbligo né l'interesse di servire tutto il territorio, significa fare un atto di equità, perché da quel servizio regolamentato possano arrivare le risorse per produrre i servizi e i collegamenti sulle tratte meno a portata di mercato. Significa perciò tutelare i più deboli, gli utenti, i cittadini e i lavoratori e i pensionati delle aree interne, che soffrirebbero disagi da una soppressione o riduzione del servizio".

Chi assicurerebbe poi - si domanda Pietrucci - i collegamenti da Carpineto Sinello a Chieti o da Crognaleto a Teramo o ancora da Cesaproba all'Aquila e via dicendo? "Le aree interne morirebbero e finché sarò vivo mi batterò perché questo non avvenga e anzi affinché esse diventino la risorsa da valorizzare e non la zavorra dell'Abruzzo. Ho apprezzato, pertanto, il riconoscimento che organizzazioni sindacali come la Filt Cgil hanno voluto dare ad un impegno profuso da parte mia a tutela dei lavoratori ma soprattutto dei servizi dei quali anche tanti lavoratori fruiscono in veste di cittadini abruzzesi, come apprezzo il grande lavoro e gli sforzi che sta portando avanti Luciano D'Amico per gli utenti di Tua".

Articoli correlati (da tag)

Chiudi