Aveva oltre 4 mila immagini ed un centinaio di video che ritraevano minori abusati o in atteggiamenti pornografici, alcuni con un'età inferiore a tre anni: con l'accusa di detenzione di ingente quantità di materiale pedopornografico è finito in manette un 45enne, scapolo, impiegato in lavori saltuari.
L'arresto è stato eseguito ieri dagli agenti della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Pescara dopo l'esito positivo arrivato da una perquisizione domiciliare a carico dell'uomo, su richiesta della Procura della Repubblica dell'Aquila che ha coordinato l'operazione.
L'indagine ha preso avvio da una prima attività svolta dal Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni ed è frutto anche della cooperazione con organizzazioni internazionali impegnate nella lotta alla pedopornografia on-line.