Giovedì, 04 Agosto 2016 18:42

Blundo, che figuraccia: insulta Zanda su Twitter, poi le scuse in Senato. Meet Up L'Aquila si dissocia

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Sono passati pochi minuti dal momento del voto con cui l’Aula di Palazzo Madama ha deciso di dare il via libera all’arresto di Stefano Caridi (Gal), e la senatrice aquilana Enza Blundo pubblica un post su Twitter che scatena un putiferio: “Abbiamo votato per consegnare il Senatore Caridi alla magistratura, in attesa di consegnare tutti gli altri corrotti a partire da Zanda“.

Immediata, e veemente, la reazione degli esponenti Pd che accorrono in difesa di Luigi Zanda, capogruppo democrat in Senato. "Una vergogna. Zanda è una persona onesta che ha sempre rispettato gli avversari. Lei un'ignorante, pro tempore senatrice", scrive Ettore Rosato. "Solidarietà a Zanda dalle accuse infamanti di una che corrotta lo dica a se stessa", aggiunge Camilla Fabbri. "Solidarietà a Zanda per le infamanti accuse fatte dalla senatrice Blundo", twitta Pamela Orrù. "Da Blundo parole vergognose", l'affondo di Stefania Pezzopane.

Pochi minuti ancora, e Enza Blundo cancella il tweet dalla sua timeline. Interverrà poi innanzi all'aula del Senato, scusandosi: "Intendevo, in generale, che ci possono essere altre persone non ancora individuate dalla Magistratura, qui in Senato. Ma non mi riferivo assolutamente, non volevo in nessun modo, e mi scuso con il senatore Zanda per aver dato questa impressione, che il termine corruzione fosse rivolto alla sua persona".

Queste, le parole testuali. E il presidente del Senato, Pietro Grasso, ironizza: "Può rimediare ancora meglio con un altro tweet..".

Nient'affatto ironico, invece, il commento della senatrice Anna Finocchiaro: “Il tweet della senatrice Blundo era purtroppo inequivocabile. Prendiamo atto delle scuse della senatrice nei confronti del presidente Zanda, ma quanto accaduto merita una riflessione. Testimonia della natura di un sentimento di appartenenza ad un’istituzione, cui io e la senatrice Blundo facciamo parte, che mi lascia sconcertata”.

Meetup "Amici di Beppe Grillo" L'Aquila prende le distanze dalla senatrice Blundo

"Il Meetup "Amici Di Beppe Grillo - L'Aquila" prende nettamente le distanze dalle esternazioni, tramite il social network "twitter", della senatrice Enza Blundo nei confronti del senatore Luigi Zanda".

A scriverlo, in una nota, è il portavoce del Meetup "Amici Di Beppe Grillo - L'Aquila" Giorgio Fioravanti.

"Non vogliamo" anzi detestiamo" si legge nella nota "che il nostro lavoro quotidiano di sensibilizzazione del cittadino venga puntualmente accostato a tale portavoce che, in questo caso, insulta, inequivocabilmente, con qualunquistica violenza verbale un avversario politico. Riteniamo che tali comportamenti danneggino il lavoro non solo di attivisti, rimasti ormai senza alcun diritto di parola, ma anche degli stessi portavoce in Parlamento e in Regione".

"E' molto importante" conclude Fioravanti "che i cittadini aquilani, in particolare, comprendano che il nostro meetup, da anni ormai, si dissocia dai vari proclami della portavoce Blundo e che, nonostante gli attivisti abbiano cercato numerose e documentate volte di avere una sorta di dialogo costruttivo, pur rimanendo divergenti in talune posizioni, ci ritroviamo nuovamente ad essere vittime inermi di comportamenti infantili e inadeguati".

 

Ultima modifica il Venerdì, 05 Agosto 2016 17:24

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