Caritas, parrocchie, società sportive ma anche comitati, centri sociali, sindacati.

E' un grande treno della solidarietà quello che si è messo in moto all'Aquila per raccogliere beni di prima necessità da inviare alle popolazioni terremotate di Amatrice, Accumoli, Pescara del Tronto e Arquata del Tronto e degli altri paesi colpiti dal sisma.

Tra i primi a partire c'è stata la parrocchia di S. Antonio, a Pile. Il piazzale antistante la chiesa è diventato un grande centro di raccolta e smistamento coordinato dal parrocco, padre Ramon: "La risposta degli aquilani finora è stata straordinaria, meravigliosa" racconta a NewsTown "Da ieri saranno venute, senza esagerare, duemila persone. Abbiamo fatto oltre 25 carichi tra camion, macchine, furgoni, fuoristrada. Più che sulle grandi strutture organizzate, ci stiamo concentrando sui paesini e le piccole frazioni, dove ci sono tanti anziani che non vogliono allontanarsi dalle proprie case. Quello che abbiamo raccolto lo stiamo consegnando direttamente a loro. Raccogliamo di tutto, dagli articoli sanitari ai beni alimentari ai vestiti".

La Caritas ha aperto due punti di raccolta: uno, già attivo, a Gignano (ex tenda amica), per i prodotti alimentari (solo quelli a lunga conservazione) e un altro a Coppito, vicino la chiesa. Qui, a partire da lunedì, sarà possibile portare vestiti, abiti, biancheria e capi di abbigliamento (esclusivamente quelli nuovi e etichettati, non quelli usati).

A moblitarsi sono stati anche l'Ugl, che ha allestito un punto di raccolta nella propria sede di viale De Gasperi (vicino il Torrione); la parrocchia, gli usi civici e il Centro territoriale di partecipazione di Paganica, che, a partire da oggi, si sono attivati presso il centro civico della frazione (i volontari consigliano di portare soprattutto prodotti per la pulizia, la cura e la salute del corpo, articoli sanitari, alimenti per bambini, pannolini, prodotti a lunga scadenza); comitati e centri sociali, come il 3e32, Casematte e Asilo Occupato, che ogni giorno faranno partire delle spedizioni in base alle richieste provenienti dai centi colpiti dal terremoto (il punto di raccolta è stato allestito all'Asilo Occupato in viale Duca degli Abruzzi 4, dalle 17.00 alle 20.30).

Tra le società sportive, tra i primi ad organizzarsi c'è stato il Nuovo Basket Aquilano: "Abbiamo fornito l'aerea del Pala Angeli L'Aquila" si legge in una nota della società pubblicata su Facebook "per lo stoccaggio della raccolta di materiale vario che i ragazzi di Giovine L'Aquila stanno effettuando senza sosta da ieri ricevendo nella zona del mercato di Piazza d'Armi generi alimentari di ogni tipo, pannolini e generi di prima necessità per bambini, materiale sanitario (acqua ossigenata, cotone, cerotti...), materiale per l'igiene personale e comunque ogni genere che possa essere di conforto alla popolazione. I ragazzi hanno già effettuato diversi viaggi con furgoni e stanno consegnando il materiale ricevuto alle strutture della Protezione Civile".

Un ulteriore punto di raccolta si trova in viale della Croce Rossa n° 75, nella sede aquilana di Casapound.