"Bene ha fatto l'attuale manager Asl, Rinaldo Tordera, ad aprire un tavolo di confronto con le Istituzioni locali sul destino del personale sanitario della RSA di Montereale: ci si può ritenere soddisfatti del giusto interessamento della politica"; a dirlo sono le organizzazioni sindacali UIL Trasporti e UGL Igiene Ambientale che chiedono, però, attenzione - oltre che per i dipendenti della Coop Quadrifoglio - anche per le lavoratrici della Coop. Diemme, che svolgono il ruolo altrettanto importante di "mantenere in piena pulizia ed igiene la struttura sanitaria" oltre che l'ospedale regionale San Salvatore.
"Abbiamo chiesto da tempo di incontrarci con la Coop. Diemme - sottolineano i sindacati - ma i responsabili sono da tempo 'irreperibili' e rinviano continuamente gli incontri sindacali per poter discutere di alcune questioni e, in particolare, della decisione di mettere in ferie tout court (forzate) le lavoratrici dell'appalto impegnate alle attività di pulizia e sanificazione nella RSA di Montereale, anche loro gravemente colpite dagli ultimi eventi sismici".
Inoltre, "è qualche tempo che alcuni lavoratori hanno ricevuto comunicazione dagli Istituti bancari di fiducia, con cui avevano contratto un prestito con la cessione di un quinto dello stipendio trattenuto dall'azienda, della mancata corresponsione delle rate"; per questo, "è già è stato chiesto un incontro al dott. Tordera, nel maggio 2016, senza averne – tra l'altro – alcun riscontro".
I sindacati sono preoccupati da quanto sta accadendo, anche perché ci sono altri dipendenti della cooperativa che denunciano come - da ottobre scorso - non vengano versati i contributi per l'integrazione pensionistica. "Vorremmo sapere se le criticità si possano affrontare o se saremo constretti, al contrario, ad avviare lo stato di agitazione", scrivono. "Per il senso di responsabilità che ci ha sempre contraddistinto in questi anni, riteniamo che non sia il caso, ma se qualcuno pensa che lavoratrici e lavoratori non abbiano gli stessi diritti degli altri, non staremo certo qui a guardare! Speriamo che le istituzioni territoriali si facciano carico della questione, anche perché alcune lavoratrici della RSA di Montereale - dopo gli ultimi eventi sismici - si trovano ancora in "ferie forzate", fruendo di quelle non ancora maturate e col rischio di non averne più per l'intero anno in corso".