Sette denunce, di cui 5 per guida in stato di ebbrezza, una per aver falsificato i biglietti dell'autobus e un'altra, un 23enne egiziano, per aver falsificato un permesso di guida internazionale, e due bar chiusi per precarie condizioni igienico-sanitarie a San Demetrio ne' Vestini.

È il bilancio di un servizio di controllo straordinario del territorio messo in campo dai carabinieri, al comando del capitano Francesco Nacca, insieme ai militari del Nucleo anti sofisticazione (Nas) di Pescara. A San Demetrio, militari del reparto speciale di Pescara, e quelli della stazione carabinieri (diretti dal maresciallo Alessandro Mastropietro) hanno riscontrato irregolarità in tre bar, ubicati nel centro storico: sono stati riscontrati locali in precarie condizioni igienico sanitarie e senza i requisiti strutturali, in un caso anche perché dichiarati inagibili a seguito del sisma del 2009; in tutti e tre i bar è stata anche riscontrata l'omissione riguardo alle comunicazioni obbligatorie relative agli alimenti contenenti allergeni, non fornite ai clienti. In uno dei tre bar è stata riscontrata infine anche l'attivazione abusiva di un laboratorio, di un magazzino e di una dispensa in assenza delle previste comunicazioni all'autorità sanitaria competente.

Alla luce delle irregolarità contestate sul posto sono intervenuti anche gli ispettori della Asl che hanno deciso la chiusura temporanea di due bar: Divino Caffè e Tao Caffè. Sanzionato anche il terzo bar controllato Raggio Verde, rimasto aperto, per le non gravi irregolarità riscontrate. Ai titolari degli esercizi sono state elevate sanzioni complessive di 8 mila euro.

L'attività dei militari ha consentito di denunciare anche diverse persone per guida sotto l'effetto di droga. Infine i militari, su segnalazione dell'Ama, hanno denunciato in stato di libertà M.F di 23 anni, originario del Mali, perchè trovato in possesso di sette biglietti contraffatti e modificati per l'utilizzo multiplo.