Venerdì, 17 Marzo 2017 18:21

Sisma, le richieste di Campotosto in Parlamento: "Individuare aree casette e finanziare seconde case"

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Accelerare le pratiche per la ricostruzione, per concludere la parte burocratica prima che torni la neve, e finanziare al 100 per cento anche la ricostruzione delle seconde case, così come già stabilito per Amatrice (Rieti).

Sono queste le principali richieste per il comune di Campotosto (L'Aquila) contenute nell'interrogazione a risposta scritta presentata al governo e al ministro per le Infrastrutture Graziano Delrio di Mario Caruso, presidente di Italia Civile Popolare e membro alla Camera del gruppo centrista Democrazia solidale - Centro democratico (Des-Cd).
 
In particolare, nell'atto si richiede di procedere all'individuazione immediata delle aree su cui dovranno sorgere le Soluzioni abitative di emergenza (Sae), accelerare l'apertura dell'Utr (ufficio tecnico ricostruzione) nell'area dell'Alta Valle Aterno, anche a fronte dell'attuale impraticabilità della strada statale 80 per il raggiungimento della città di Teramo, concedere un contributo al 100 per cento anche per la ricostruzione delle seconde case e prevedere aiuti alle imprese agricole e commerciali che, sebbene in grado di realizzare i propri prodotti, risultino in difficoltà o addirittura impossibilitate nella vendita degli stessi.

L'interrogazione chiede l’applicazione del 'modello Amatrice' a Campotosto in considerazione del fatto che, come accade in molti comuni dell'entroterra abruzzese, i residenti non sono più numerosi come un tempo e il tessuto economico del paese vive anche grazie al contributo di chi, avendo qui la seconda casa, ritorna per il fine settimana o per trascorrere le vacanze estive.
 
Il comune di Campotosto è stato duramente colpito dagli eventi sismici dello scorso 18 gennaio, l'emergenza tuttora non si placa e la popolazione deve fare i conti anche con la paura scatenata dall'allarme, seppure poi ridimensionato, lanciato proprio a ridosso delle scosse di gennaio dalla Commissione grandi rischi circa la tenuta della diga.
 
In seguito al terremoto del 2009, il comune di Campotosto aveva visto l'avvio di numerose iniziative finalizzate alla promozione della ripresa del territorio, e il rischio è che ora, in seguito ai nuovi sismi, si proceda ad una ridefinizione delle procedure per la ricostruzione che avrebbe come unico effetto quello di disperdere i risultati fin qui ottenuti e di allungare la tempistica degli interventi. 

Ultima modifica il Venerdì, 17 Marzo 2017 18:34

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