Due uomini sono morti a bordo del peschereccio Eliana affondato nel primo pomeriggio di martedì al largo di Giulianova (Teramo), dopo essere stato sorpreso dal mare in burrasca.
I cadaveri dei due marinai - l'armatore della barca, Elia Artone, 65 anni, e un altro pescatore, Carlo Mazzi, 54 anni - sono stati trovati nel tardo pomeriggio.
I colleghi avevano lanciato l'allarme verso le 17, dopo aver perso i contatti col natante qualche ora prima.
L'incidente si è verificato a 3 miglia a largo del porto della località marittima. In quel momento il vento soffiava a 60 nodi e c'erano onde alte 6 metri. L'ipotesi più plausibile è che la piccola barca da pesca, lunga 12 metri, non abbia retto alla forza e alla furia del mare e del vento e si sia ribaltata.
Le due vittime sono state individuate da un altro peschereccio e recuperate dalla motovedetta della Guardia costiera di San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno. Non è stata trovata l'imbarcazione, ma solo detriti.
Stefania Pezzopane: "Una tragedia per l'intera regione"
"Elia e Carlo erano due uomini di mare. A Giulianova, Abruzzo, sono morti tra le onde. Un dolore fuori misura che colpisce la bella cittadina e l'intero Abruzzo".
Questo il commento sulla tragedia del peschereccio Eliana della senatrice del Pd Stefania Pezzopane. "Ancora prima di attendere notizie sulla dinamica dell'incidente" scrive Pezzopane "voglio esternare alle famiglie, al Sindaco Mastromauro, ai colleghi di Elia e di Carlo la mia vicinanza. Ricorro alle struggenti parole dello scrittore Baricco per segnare con estrema commozione questo assurdo evento accaduto nel mare bello e nostro a queste forti vite precocemente interrotte. 'Ed è qualcosa da cui non puoi scappare. Il mare. Ma soprattutto il mare chiama. Non smette mai, ti entra dentro, ce l'hai addosso,e' te che vuole. Puoi anche far finta di niente. Ma non serve. Continuerà a chiamarti,senza spiegare nulla, senza dirti dove. Ci sarà sempre un mare che ti chiamerà'. Alle famiglie sentite condoglianze, un abbraccio alla comunità di Giulianova così terribilmente ferita".