Venerdì, 04 Agosto 2017 13:47

Campotosto, nel cuore del paese devastato dal terremoto nasce il "Centro di comunità"

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Nel cuore devastato di Campotosto (L'Aquila), borgo dell'Alto Aterno abruzzese duramente colpito dal terremoto dello scorso 18 gennaio, sarà realizzata una struttura polivalente antisismica per offrire alla popolazione un punto di aggregazione sicuro. Ieri, 3 agosto, sono infatti iniziati i lavori per la costruzione della "Casa della Comunità di Campotosto" (render nella foto), donata al comune in riva all'omonimo lago dall'Associazione Nazionale Alpini.

"Il progetto, partito circa un mese dopo il terribile sisma che il 18 gennaio ha completamente distrutto il paese, sarà presto una realtà», ha sottolineato il consigliere comunale Alberico Quintiliani - i lavori termineranno entro la fine dell'estate".
 
La "Casa della Comunità di Campotosto" è una struttura definitiva e antisismica di oltre 200 metri quadrati, progettata sulla base di tre esigenze cardine: sicurezza, funzionalità e armonia con il territorio. L'edificio avrà una solida struttura in cemento armato con tetto in legno e, a livello estetico, si fonderà con le caratteristiche architettoniche del paese grazie alla presenza del legno e al rivestimento con dettagli in pietra locale, materiali scelti al fine di "cogliere lo spirito del luogo".

La struttura polivalente sorgerà al centro del paese, tra via Roma e via Poggio Cancelli, occupando un'area donata al Comune di Campotosto dall'Opera Nazionale per il Mezzogiorno (ex don Minozzi). L'iter di donazione è stato avviato dalla precedente amministrazione comunale di Campotosto, mentre l’attuale amministrazione ha finalizzato l'atto di donazione, ufficializzando il passaggio di proprietà definitivo al Comune di Campotosto.

L'edificio è progettato in maniera tale da poter essere un importante e sicuro punto di riferimento anche in caso di emergenza, è infatti completo di bagni e caratterizzato da una sala polifunzionale ampia. In prospettiva, la struttura, dotata anche di un grazioso porticato e arricchita con 24 pannelli fotovoltaici, è pensata per costituire il cuore di un'area di aggregazione più ampia, completa di piazza e verde attrezzato e vivibile. All'ingresso dell'edificio verrà posta una scultura-simbolo della rinascita del paese. L'opera, in legno, è stata realizzata e donata a Campotosto dallo scultore di Leonessa (Rieti) Antonio Zelli.

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