E' stato firmato ieri, all'Aquila, un protocollo d'intesa con i sindaci dei comuni abruzzesi delle aree interne della provincia di Chieti, finalizzato a finanziare interventi di valorizzazione e sviluppo turistico strategico integrato e sostenibile per il recupero di borghi di aree interne e il rilancio delle micro imprese.
Il protocollo è stato sottoscritto dal Presidente della Regione, Luciano D'Alfonso e i primi cittadini di 41 comuni appartenenti al novero dei "Borghi Ospitali", "Borghi Bandiera Arancione" "Borghi Basso Sangro Trigno". L'intervento, che stanzia 140 mila euro per ciascun comune sottoscrittore, rientra nel novero del finanziamento di 14,8 milioni di euro previsti nella Delibera CIPE n. 26/2016 (Masterplan Abruzzo). "Gli accordi per l'attuazione degli interventi prioritari nonché le aree di intervento strategiche per il territorio, sono stati definiti nel Patto sottoscritto il 17 Maggio 2016 all'Aquila, con il Presidente del Consiglio dei Ministri", ha ricordato D'Alfonso.
"L'iniziativa di oggi - ha aggiunto - ha lo scopo di incidere sull'azione ordinaria delle amministrazioni locali comunali, per promuovere iniziative volte alla conservazione, recupero e rivitalizzazione dei centri storici dei borghi di aree interne nei quali sia riconosciuta la presenza di notevoli valori socio-culturali, storici, architettonici ed ambientali; nonché, al tempo stesso, quello di migliorare la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, tramite l'attuazione di interventi di adeguato rilievo, che comportino la partecipazione di ulteriori investimenti".
La scelta che ha portato alla individuazione dei comuni sottoscrittori, è stata condizionata dalla vocazione specifica di ciascuno di questi, nonché dalla opportunità di promuovere iniziative volte alla conservazione, recupero e rivitalizzazione dei centri storici, nei quali sia riconosciuta la presenza di notevoli valori socio-culturali, storici, architettonici ed ambientali. Nel documento si legge che i comuni si impegnano a realizzare le opere ammissibili a finanziamento all'interno della perimetrazione del Borgo-centro storico, nonché a garantire la realizzazione in conformità con quanto contenuto nel progetto approvato. "La sottoscrizione di oggi è il completamento di una iniziativa che abbiamo portato avanti insieme con l'assessore Silvio Paolucci e il consigliere Camillo D'Alessandro che hanno sostenuto le ragioni di questi comuni della provincia di Chieti, dei quali intendiamo favorire l'ulteriore abbellimento in maniera tale che migliori la loro presentabilità turistica". "Continueremo a investire su questo settore", ha concluso il governatore, "perché in questo modo vogliamo investire sulla irripetibilità dell'Abruzzo per vincere la competizione internazionale".
Febbo e Sospiri: "Solito annuncio: dove sono le firme dei direttori?"
"Dopo aver dimostrato, solo qualche giorno fa, come il Masterplan sia completamente al palo registriamo ancora l'ostinazione del Presidente D'Alfonso che non ha cambiato per niente rotta e continua nei soliti annunci, protocolli e parate di circostanza".
Questo il commento dei consiglieri regionali di Forza Italia Mauro Febbo e Lorenzo Sospiri all'indomani del protocollo firmato ieri a L'Aquila con il quale vengono destinati 140.000 euro per finanziare interventi di valorizzazione e sviluppo turistico. "D'Alfonso – sottolineano Febbo e Sospiri - per cercare di mettere una 'pezza' al mancato utilizzo dei fondi del Masterplan, a cui bisogna sempre aggiungere le pessime performance dei Fondi Europei, ieri ha presentato in pompa magna l'assegnazione a 41 Comuni di risorse per la valorizzazione dei Borghi. Lo ha fatto nel solito modo e che noi ormai denunciamo da anni: ennesime chiacchiere e solito spot senza avere ancora nessuna concessione, decreto o delibera sottoscritta dal dirigente o atto recante la firma di rilevanza giuridica esterna che permetta l'utilizzo di quelle risorse. Per essere più chiari – rimarcano Febbo e Sospiri – alle parole del Presidente mancano le firme del Servizio Bilancio e del Servizio Lavori Pubblici che rendono giuridicamente certi i fondi e quindi il loro utilizzo. Fermo restando che siamo favorevoli a destinare fondi per valorizzare i nostri borghi storici e attrattivi rimaniano ancora fortemente perplessi sulla natura 'a pioggia' e sui tempi di questi specifici finanziamenti che non vengono indicati anche in considerazione della diversa erogazione temporale dei fondi stessi. Restiamo inoltre perplessi sulla somma messa a disposizione per ogni amministrazione poiché tutti sanno che 140 mila euro sono relativamente pochi se si intende intervenire in maniera efficace con lavori strutturali e di sviluppo turistico territoriale integrato, e che potrebbero essere non sufficienti per un completo e vero recupero del centro storico. Quindi vediamo annunciare un po' di soldi ad un po' di Comuni per mettere a tacere i mugugni dei Sindaci che non ancora ricevono i fondi per i danni del maltempo di gennaio 2017 e non sanno come attrezzare il piano neve per questo prossimo inverno con la difficoltà di chiamare le ditte fornitrici visti i ritardi nei pagamenti dopo i tagli ricevuti del Governo Renzi e di Gentiloni. Pertanto – concludono Febbo e Sospiri – sarà nostra premura controllare e verificare i tempi e soprattutto le coperture finanziarie messe a diposizione per la valorizzazione turistica dei borghi poiché non vorremmo trovarci di fronte all'ennesima promessa del Presidente D'Alfonso".