Il centrodestra aquilano si divide sulla messa in sicurezza della statale 17.

Il gruppo di Noi con Salvini è contrario alla proposta avanzata da Guido Liris (Forza Italia) di chiudere gli accessi a raso delle attività commerciali del nucleo industriale di Bazzano che affacciano sulla strada.

L’assessore comunale alle Opere pubbliche, sostenendo che molti di quegli accessi sono abusivi, aveva suggerito di chiuderli con un provvedimento d’urgenza, avendo comunque quelle attività altri ingressi dalla strada interna del nucleo industriale.

La proposta di Liris non è piaciuta per niente a commercianti e imprenditori. E’ stato il consigliere comunale Daniele Ferella, nel corso di un’audizione tenuta dallo stesso Liris e dal consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci davanti al Ctp di Paganica-Onna-S. Gregorio, a illustrarne una alternativa

Preso atto che non tutti gli accessi possono essere chiusi perché non tutte le attività commerciali hanno un secondo ingresso dal lato del nucleo industriale, Ncs propone l’ampliamento della carreggiata della s.s.17 e la realizzazione di corsie di immissione e uscita dalle attività commerciali.

Gli accessi, in pratica, resterebbero ma diminuirebbero di numero: non più un accesso per ogni attività (ogni accesso ha un angolo di immissione sulla statale di 90 gradi) ma due, al massimo tre bretelle di accelerazione e decelerazione in grado di servire tutti i negozi. La proposta prevede anche l'obbligo di svolta a destra, in direzione Bazzano, in uscita dai parcheggi.    

I salviniani concordano invece con Liris sulla necessità di realizzare interventi di adeguamento sulla strada del nucleo industriale - per renderla funzionale e adatta a reggere un traffico veicolare intenso - e un’opera di raccordo tra quest’ultima e la strada regionale 17 bis/A sul lato nord, dove adesso c'è un cul de sac.

Sono tutti interventi che, se approvati, richiederebbero tempo prima di essere portati a termine. Nel mentre servono soluzioni tampone da attuare subito. Liris ha confermato, a tal proposito, che sulla statale sarà posta una doppia striscia continua e sarà impedito alle auto in uscita dai parcheggi dei negozi di girare a destra, in direzione Bazzano, e, a quelle provenienti dall’Aquila, di girare a sinistra, verso le attività commerciali.

Per raggiungere queste ultime, occorrerà invertire senso di marcia servendosi delle rotatorie che Anas e Rfi realizzeranno a breve, come previsto dall’accordo concluso la scorsa settimana, tra Bazzano e S. Gregorio. Sia Liris che Pietrucci hanno ribadito che i lavori partiranno a breve già tra qualche settimana. Un’accelerazione resa possibile dal fatto che sono interventi che Anas farà rientrare nelle attività di manutenzione e non negli investimenti.

Nella seduta del Ctp si è parlato anche di Variante Sud. Si cercherà di convincere Anas, hanno detto sia Liris che Pietrucci, di abbandonare il progetto e di prendere in considerazione le proposte di adeguamento e messa in sicurezza della strada esistente avanzate anche dai comitati e dalle associazioni territoriali.

L’idea è quella di realizzare una sorta di circuito composto al centro la statale 17 e poi, da un lato, dalla strada interna al nucleo industriale, opportunamente riqualificata, e dall’altro una nuova strada a raso da costruire tra la rotatoria dove finisce la superstrada di Bazzano e il nuovo sottopasso di Onna.

Difficilmente Anas, è il ragionamento, potrà opporsi a un progetto del genere, che garantirebbe di raggiungere gli stessi obiettivi della Variante (decongestionare il traffico sulla 17 nell’ottica di creare un collegamento veloce con Pescara) ma con costi nettamente inferiori.

Il progetto della Variante Sud per il momento è ostacolato sia una risoluzione del consiglio comunale dell’Aquila risalente allo scorso anno - votata a all’unanimità e firmata anche da Liris -  che dai vincoli di due piani regionali, quello paesistico e il piano stralcio delle acque.

Il nodo della vicenda, a questo punto, diventa soprattutto politico: la Variante Sud è stata inserita nel Masterplan, è stata già finanziata, gode dell’appoggio di D’Alfonso ma anche di pezzi importanti dalla giunta Biondi come l’assessora ai Trasporti Carla Mannetti.

Liris comunque ha ribadito che Variante Sud e messa in sicurezza della statale 17 sono due cose da tenersi distinte. Tuttavia i comitati non si fidano e pensano che gli interventi che Anas ha garantito per mettere in sicurezza la statale 17 siano il grimaldello con cui l'azienda tenterà di scardinare le resistenze della popolazione locale per poi comunque realizzare la Variante Sud.