Venerdì, 15 Dicembre 2017 13:26

Pericoli da valanghe: ecco le misure adottate dal comune dell'Aquila

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Le misure adottate in seguito alla deliberazione del Consiglio regionale dello scorso 22 novembre e gli altri interventi attuati dall’amministrazione comunale in merito ai rischi da valanghe sono stati illustrati stamani ai proprietari delle terre e delle attività produttive del versante aquilano del Gran Sasso.

L’incontro, che si è tenuto a Palazzo Fibbioni, era stato convocato dal comune per fare chiarezza sugli obblighi che la stessa municipalità ha dovuto eseguire in seguito alla decisione della Regione che, il 22 novembre, ha approvato la carta di localizzazione dei pericoli da valanga.

In seguito a tale delibera, il sindaco – come  era suo dovere in base all’articolo 2 della legge regionale n. 47 del  1992 – ha diffuso un’informativa con la quale ha reso noto di aver  applicato le azioni di salvaguardia previste dalla legge regionale n. 18 del 1983.

Tali azioni prevedono che, fino a quando la Regione non  avrà varato la carta dei rischi locali da valanga, debbano essere  sospese le eventuali nuove costruzioni di edifici, impianti e  infrastrutture nella zona interessata, a titolo cautelativo e per ragioni di incolumità pubblica e privata.

Alla riunione con i proprietari che sono stati rintracciati e che hanno aderito all’invito della municipalità erano presenti il sindaco Pierluigi Biondi, gli assessori Luigi D’Eramo (Pianificazione), Emanuele Imprudente (Protezione civile) e Carla Mannetti (Mobilità), oltre al dirigente del settore Pianificazione, Chiara Santoro, e ai dipendenti comunali della stessa Pianificazione, della Protezione civile comunale e del Centro turistico del Gran Sasso.

E’ intervenuto anche l’assessore alla Viabilità della Provincia dell’Aquila, Pierluigi Del Signore.

Il  sindaco, che introdotto i lavori, ha ribadito l’obbligatorietà dell’informativa che ha emesso in quanto disposta da una precisa legge regionale e ha accennato agli interventi che l’amministrazione comunale sta attuando per garantire il più possibile la sicurezza  dell’intera area e la sua fruibilità, anche nel caso di nevicate  copiose e di pericoli da valanghe. “Nessun allarmismo, che peraltro non sarebbe fondato – ha chiarito il Biondi – ma sappiamo benissimo che il nostro territorio è esposto a pericoli di ogni genere e pertanto era necessario che il Comune si attivasse da subito per garantire la massima sicurezza possibile di operatori e cittadini”.

I tecnici del Comune hanno inoltre illustrato la carta aggiornata  delle valanghe, che è stata sovrapposta con le singole proprietà in modo tale che i titolari dei terreni e degli esercizi possano avere  una contezza quanto più chiara possibile della situazione. E’ stato inoltre presentato l’aggiornamento delle procedure operative del Piano comunale di emergenza proprio relativo ai rischi da valanghe, approvato dalla Giunta comunale, che, in base al grado di pericolo, prevede diversi tipi di operazioni da parte del Centro operativo comunale (Coc).

E’ stato comunicato, altresì, che è in fase di ultimazione la strada di collegamento tra il progetto Case di Assergi e il parcheggio di Fonte Cerreto, utilizzando un finanziamento di 40mila euro assegnato dalla Regione.

Questa strada fungerà anche da viabilità alternativa per il raggiungimento del parcheggio stesso che si trova alla base della funivia del Gran Sasso. Per garantire l’operatività degli addetti e degli operatori economici della zona, il Centro turistico del Gran Sasso sta ultimando l’acquisto di un mezzo spartineve e, fino a quando non ne sarà materialmente in possesso, potrà utilizzarne uno messo a ì

disposizione dal Comune. La stessa società di proprietà del Comune, inoltre, si è dotata di un proprio piano di sicurezza.

Sindaco e assessori hanno inoltre reso noto che saranno stanziati dei fondi comunali per l’attività di monitoraggio dell’intera area e che si sta lavorando alla redazione di un Piano a medio e lungo termine per l’adozione sia di misure di prevenzione sia di opere  infrastrutturali per la misura in sicurezza dell’area. “Ancora una volta stiamo dimostrando come questa amministrazione si  distingua per un lavoro di squadra – ha detto il sindaco Biondi –  coinvolgendo l’intera struttura comunale, tecnica e istituzionale, e  gli altri enti interessati. Senza trascurare l’ascolto dei cittadini,  le cui proposte, emerse nell’incontro di oggi, saranno tenute nella  debita considerazione”.

Ultima modifica il Venerdì, 15 Dicembre 2017 15:39

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