Il Tar dell'Aquila ha annullato le elezioni dello scorso giugno nel comune di Rocca di Mezzo, vinte per soli dieci voti da Mauro Di Ciccio contro Emilio Nusca.
Era stato proprio Nusca a fare ricorso al tribunale amministrativo contro l'esito del voto, riscontrando anomalie e irregolarità nei verbali.
Due mesi fa, i giudici avevano accolto il ricorso disponendo il riconteggio delle schede e la verifica dei dati riportati sulle varie copie dei verbali.
L'esito del nuovo spoglio, svolto da un funzionario della prefettura, ha messo in luce alcuni errori, commessi in particolar modo in uno dei quattro seggi allestiti.
Di Ciccio ha già fatto sapere di voler impugnare la sentenza al Consiglio di Stato. Intanto il Tar ha disposto l'invio della sentenza alla procura della Repubblica e anche alla Corte dei Conti. A questo punto il comune potrebbe essere commissariato. "Si torni al voto il prima possibile" è il commento di Nusca.