"La Provincia ad oggi non ha ancora un piano neve. Se dovesse nevicare, preparate le pale e i picconi!".
Candido come un fiocco di neve, così esordiva pochi giorni or sono il Presidente della Provincia Antonio Del Corvo, senza immaginare i danni incommensurabili che la nevicata di oggi sta provocando alla viabilità, tradotto ai cittadini".
L'assessore comunale Alfredo Moroni risponde così alle critiche di molti aquilani che, a causa dei tanti disagi che la nevicata di oggi sta provocando al traffico e alla viabilità cittadina, hanno accusato il Comune di non aver fatto scattare in tempo il piano antineve.
"I nostri mezzi, 11" continua Moroni "stanno lavorando da questa mattina alle 4. In particolare, gli interventi hanno interessato le zone più esposte e i percorsi di accessibilità alle scuole e ai servizi primari. Alle 8, ora di punta, quando si è intensificata la precipitazione nevosa, molti dei mezzi sono poi rimasti bloccati nel traffico locale ed ancora ora sono in difficoltà perché impossibilitati a lavorare In considerazione del fatto che la previsione va in peggioramento, è stata predisposta comunque la sospensione dell'attività didattica per domani su tutto il territorio comunale. In ogni caso, ancora oggi molte difficoltà sono legate anche ad autovetture non equipaggiate. Ne basta una di traverso ed il traffico, già rallentato, va in tilt.
E' chiaro che se le strade provinciali, vale a dire quelle di avvicinamento alla città, fossero state pulite, questa mattina i nostri mezzi non si sarebbero trovati in difficoltà anzi quasi impossibilitati a lavorare. Un conto è accedere su strade sgombre un conto è trovarsi tra le macchine. Il servizio dei nostri mezzi è, infatti, di integrazione a quello che dovrebbero svolgere i mezzi provinciali e l'ANAS. Non possiamo, purtroppo, sostituirci a chi non sta lavorando!
Ci risulta, inoltre, che molti sindaci del nostro territorio Provinciale si trovano in grande difficoltà, proprio a causa della latitanza della Provincia e riteniamo che, trattandosi di un servizio obbligatorio che non può essere interrotto, sarebbe opportuno anche interessare la Prefettura sulle condizioni di grave disagio che si stanno registrando ovunque".
"Sono attualmente 13 i mezzi in circolazione per coprire 63 centri abitati, in una situazione meteo che va progressivamente peggiorando. La superstrada L'Aquila Bazzano, inoltre, risulta essere stata chiusa dalla Provincia, mentre i nostri mezzi, per sopperire alle carenze provinciali hanno liberato la 615 per Pianola, la 33 per Coppito, le Provinciali per Preturo e Collebrincioni fino ad Aragno.
Situazione particolarmente complessa, invece, ad Assergi e Camarda dove si registrano 40 cm di neve e dove da questa notte un mezzo fisso sta provvedendo a sgomberare le strade.
Tornando in Città, gli ingorghi, purtroppo, sono causati anche dai mezzi pubblici. Nell'ordinanza, tra l'altro, c'è un divieto esplicito di transito per mezzi superiori ai 75 quintali che invece rileviamo in circolazione e che determinano ulteriori rallentamenti, anzi difficoltà."
Cialente: "Colpa della Provincia, intervenga dell'esercito"
Anche il primo cittadino accusa la Provincia: "Ho appena chiamato il Prefetto. Il problema è che la Provincia non è uscita con i mezzi. Il Prefetto ha chiamato il Dirigente della Provincia che ha detto che aspetta comunicazioni dal Presidente del Corvo. Siamo alla frutta! La cosa che mi infastidisce è che i cittadini , non conoscendo la differenza tra strada provinciale e comunale, se la prendono con il Comune, chiamando in continuazione. C'è una tale Cerini che da stamattina manda foto di strade provinciali. Il problema è serio. Ho chiesto l'intervento dell'esercito, ma il Prefetto insisterà con la Provincia. Noi stiamo cercando di tenere pulite le strade nostre, ma è chiaro che un sistema di arterie è come il corpo umano. Se si blocca una vena, si blocca il sangue a monte".
La replica di Del Corvo: "Le chiacchiere stanno a zero"
"Le parole degli strumentalizzatori seriali del Comune dell'Aquila, stanno a zero". Risponde così il Presidente della Provincia alle accuse di Cialente e Moroni. "I numeri parlano chiaro: 2 i milioni per il Piano Neve, stabiliti dalla delibera che ho firmato ieri in Giunta, 70 i mezzi della Provincia dell'Aquila, in circolazione per le strade (30 interni e 40 esterni), usciti vista la somma urgenza prima della ratifica in Consiglio provinciale di giovedì prossimo. 24 le ore che le turnazioni dei conducenti dei mezzi copriranno per assicurare strade percorribili".
"L'impegno della Provincia dell'Aquila, nonostante le incredibili difficoltà economiche, è garantito - continua Del Corvo - Il senso di colpa e un esame di coscienza, forse, farebbero davvero bene a chi non sa come supportare tanti proclami che non hanno dato seguito a nulla di buono per la città e i suoi cittadini, come si sta assistendo in queste ore. Infatti, le strade della città dell'Aquila sono in completo tilt. Un grande ringraziamento, invece, ai sindaci dei restanti 107 Comuni della provincia, per la preziosa collaborazione; forse più intenti ad operare che a polemizzare".