Romeo Ricciuti è stato rieletto presidente del Circolo Aquilano per il biennio 2018-2020, la più antica associazione cittadina.
Dopo che l’assemblea dei soci, il 16 febbraio scorso, ha eletto i membri del consiglio direttivo, questo ha poi nominato Ricciuti all’unanimità.
Gli altri componenti che sono stati eletti nel consiglio direttivo sono: Paola Marchesani (segretaria), Ennio Menchini (economo-tesoriere), Elena Marinucci e Lucia Miconi, Edoardo Alvino, Angelo De Nicola, Antonio Galeota e Corrado Liberatore.
"La nostra attività" ha dichiarato il presidente Ricciuti "è tesa a realizzare più solidi rapporti di amicizia tra la popolazione aquilana e la piena collaborazione con tutti gli operatori culturali, con le istituzioni e le associazioni cittadine. In particolare, oltre a curare al meglio l’attività ludica, ci impegneremo maggiormente in attività culturali. Confidiamo nella sensibilità degli Aquilani che vogliano concorrere ad ampliare ulteriormente la partecipazione a questa preziosa istituzione plurisecolare, per contribuire a ricostruire il tessuto sociale della città e per rafforzare il ruolo di intermediario sinergico nel campo della cultura e dell’arte che il Circolo Aquilano intende darsi".
Il Circolo Aquilano, fondato nel 1865, oggi nella sede messa a disposizione dalla Bper in via Pescara (Strinella 88) in attesa di tornare al più presto nella storica sede in centro di Palazzo Federici, ha scandito e accompagnato tutte le fasi della vita cittadina da allora fino ai nostri giorni, frequentato negli anni da centinaia di soci e guidato da presidenti scelti tra le persone emergenti nella professione di varie attività lavorative e di rappresentanza.
A partire dal primo presidente, Giovambattista Dragonetti de Torres, al quale sono succeduti, nei successivi 150 anni, Ubaldo Bafile, Vincenzo Camerini, Gianlorenzo Centi, Carlo Perrone, Ettore Ciarletta, Gustavo Marinucci, Carlo Rossi, Gaetano Bellissari, Francesco Rossi, in due diversi periodi, Aleandro Equizi, Carlo Maria Mantini, Matteo Rainaldi, Gianfranco Sciarra e l’appena rieletto, Romeo Ricciuti.