Il comune dell'Aquila ha lanciato all'Aquila Calcio un avviso di sfratto dallo stadio Gran Sasso-Italo Acconcia per morosità.

Questa mattina il responsabile del settore impianti sportivi dell'ente ha inviato alla società una mail per diffidarla dal continuare a usare la struttura fin quando non avrà fornito la decumentazione attestante l'avvenuto pagamento dell'affitto.

Stando a quanto appreso, il comune non ha chiesto alla società di saldare tutto l'arretrato (che, tra l'affitto dello stadio, quello degli appartamenti del progetto Case dati in uso ai giocatori e le utenze, ammonterebbe a circa 130 mila euro) ma solo quello dell'ultima settimana (poche centinaia di euro: la tariffa oraria applicata è di 55 euro).

Qualora anche questo ennesimo sollecito dovesse essere ignorato, tuttavia, il comune non potrà far altro che vietare alla società l'ingresso nella struttura.

Se non è un avviso sfratto, poco ci manca. Si tratta di un atto obbligato al cui il comune è dovuto ricorrere al fine di evitare responsabilità contabili che, tuttavia, fa a pugni con l'impegno reso manifesto del sindaco Pierluigi Biondi e dell'assessore allo sport Alessandro Piccinini di sensibilizzare imprenditori locali per arrivare, almeno, a conclusione della stagione agonistica.

Tutto ciò avviene alla vigilia di un doppio appuntamento casalingo che attende la squadra, impegnata nel campionato di serie D e in balia, da inizio anno, delle incertezze e dell'instabilità della situazione societaria. L'ultima beffa c'è stata giovedì scorso, quando è andata deserta l'assemblea dei soci che avrebbe dovuto approvare il bilancio. Un fatto in seguito al quale Feliciantonio Maurizi, Franco Cianca e Antonello Ciocca hanno rassegnato le proprie dimissioni da addetti alle relazioni esterne e ai rapporti con la tifoseria.

A farne le spese, l'unica componente che, fino ad oggi, ha fatto il proprio dovere fino in fondo, indipendentemente dalle dinamiche societarie, e cioé la squadra che ha onorato la maglia rossoblu ogni domenica. 

La società, nel pomeriggio, ha comunicato che provvederà a sanare la situazione, almeno per quanto riguarda il presente (esclusi dunque gli arretrati).