Mercoledì, 04 Aprile 2018 13:54

L'Aquila, 6 aprile: ecco le iniziative per il nono anniversario del sisma

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A nove anni dal terremoto che sconvolse la città provocando la morte di 309 persone, L’Aquila commemora il 6 aprile con numerose iniziative organizzate dalle istituzioni, dalle associazioni e dal comitato parenti delle vittime.

A presentare il calendario degli eventi in programma in una conferenza stampa svoltasi questa mattina a Palazzo Fibbioni, l’assessora alla cultura Sabrina Di Cosimo, il sindaco Pierluigi Biondi, Antonietta Centofanti e Vincenzo Vittorini in rappresentanza del comitato dei familiari.

Come ogni anno, l'appuntamento principale sarà la fiaccolata - quest'anno con un nuovo percorso ridotto - che il 5 sera, alle 22.30 dal Tribunale giungerà fino alla Villa Comunale per la lettura dei nomi delle 309 vittime, che precederà la deposizione di una corona di fiori a piazzale Paoli, futura sede del Piazzale della Memoria. Al corteo seguiranno le due commemorazioni religiose. La messa di mezzanotte nella Basilica di San Giuseppe Artigiano che verrà celebrata dall'arcivescovo mons. Giuseppe Petrocchi. E, all'1.30, la veglia nella Cappella attigua alle Anime Sante che, alle 3,32, culminerà con i 309 rintocchi delle campane in ricordo delle vittime.

Ad aprire il corteo del 5 saranno gli esponenti dei comitati familiari delle vittime riuniti nella rete "Noi non dimentichiamo", di cui fanno parte moltissime associazioni legate ai fatti più drammatici della recente storia d’Italia: la Thyssenkrupp, il crollo della Scuola a San Giuliano di Puglia a seguito del sisma del 2002, il deragliamento del treno a Viareggio, la Moby Prince, il terremoto dell’Aquila, le morti nella Terra dei Fuochi,  la strage di Rigopiano e i terremoti del Centro Italia. Tutte vicende accomunate dalla necessità di accertare responsabilità che faticano ad emergere in sede giudiziaria. Per la prima volta sarà presente anche il sindaco di Longarone, in rappresentanza dei comuni distrutti dal disastro del Vajont.

Memoria e responsabilità; ricerca di verità e conoscenza. Il senso degli appuntamenti in programma è racchiuso nella frase dello scrittore portoghese Josè Saramago scelta dal Comune dell'Aquila per commemorare il nono anniversario: "Noi siamo la memoria che abbiamo e la responsabilità che ci assumiamo. Senza memoria non esistiamo e senza responsabilità forse non meritiamo di esistere".

Come sottolineato da Vittorini e Centofanti, è urgente affiancare al ricordo un "percorso della memoria" che insieme al dolore per quanto accaduto, riporti al centro la lotta della comunità per la verità e la giustizia, altrimenti, come provocatoriamente affermato da Vittorini, "la fiaccolata non ha più significato". Di qui l'esortazione, raccogliendo l'invito del sindaco Biondi a "superare il doppio binario delle attività dei comitati e di quelle istituzionali per intraprendere un percorso comune", ad avviare in tempi rapidi l'iter di realizzazione di un "Museo della Memoria", un luogo che "raccolga quanto è stato detto e scritto rispetto al sisma del 2009", e che serva a risvegliare le coscienze di una "comunità ormai arida", come l'ha definita Vittorini, "pronta a combattere per i beni materiali - il riferimento è alla restituzione delle tasse da parte delle aziende- ma disattenta ai temi della sicurezza e della prevenzione, riflessioni indispensabili ad evitare un altro 6 aprile".

Esortazione, resa ancora più incalzante dalla richiesta di Centofanti di un impegno formale da parte delle istituzioni per l'individuazione di una sede adatta ad ospitare il Museo della Memoria, a cui ha fatto seguito la disponibilità mostrata da Biondi ad un primo confronto sulla questione a margine della conferenza stampa. "In collaborazione con l'Università, già stiamo lavorando sul monumento in ricordo della strage della Casa dello Studente - ha precisato il primo cittadino - e, a breve, verrà indetto un concorso di idee per coinvolgere gli studenti alla realizzazione di questo luogo della memoria".

Come ogni anno in occasione dell'anniversario del sisma 2009, gli esponenti dei comitati della rete "Noi non dimentichiamo" si incontreranno all'Aquila per parlare di legalità e giustizia, non solo, come detto, nel ricordo di tutte le vittime di disastri ambientali, delle stragi causate dall’incuria dell’uomo, dalla mancanza di sicurezza sui luoghi di lavoro e dalla mancanza di prevenzione e di leggi che le evitino, ma con l'obiettivo di fare fronte comune per  ‘fare memoria’, imparare da ciò che è accaduto e costruirci sopra, per il bene comune". Su queste tematiche, verteranno gli appuntamenti in programma nella giornata del 5, dalle 15.30 ale 18, all'auditorium del Parco del Castello. Durante l'incontro si terrà anche la cerimonia di assegnazione del premio “Avus 6 aprile 2009”, riconoscimento dato dall’associazione Vittime Universitarie Sisma alle migliori tesi di laurea di tutta Italia incentrate sul tema della prevenzione sismica.

Qui il programma completo degli appuntamenti all'Auditorium.

 


Lutto cittadino e sospensione cantieri in centro storico

Il sindaco Pierluigi Biondi ha disposto, attraverso la sottoscrizione di un'apposita ordinanze, la proclamazione del lutto cittadino per l'intera giornata di venerdì 6 aprile.

In particolare dovranno essere esposte a mezz'asta e listate a lutto le bandiere poste sugli edifici pubblici, sedi delle pubbliche amministrazioni, presenti sul territorio comunale. È inoltre fatto divieto, nelle vie e nelle piazze in cui si svolgono le iniziative in ricordo, di tutte le attività che possano intralciare l'afflusso dei partecipanti e, parimenti, sono vietate le attività ludiche e ricreative in contrasto con il carattere luttuoso della ricorrenza.

Attraverso l'ordinanza il sindaco invita inoltre tutti i cittadini, le organizzazioni sociali, culturali e produttive e le altre pubbliche amministrazioni a prendere parte alle iniziative promosse in commemorazione, nonché ad esprimere, in forme decise autonomamente, la partecipazione in ricordo delle vittime. Ai dirigenti scolastici è invece rivolto l'invito a disporre il rispetto di un minuto di silenzio, durante lo svolgimento delle lezioni, e a promuovere idonee iniziative di riflessione dedicate ai più giovani. Gli esercizi commerciali, le imprese, le attività artigianali e le altre organizzazioni pubbliche e private, con esclusione dei servizi indispensabili e obbligatori, sono invitati a sospendere l'attività lavorativa, nella mattinata di venerdì 6 aprile, fino alle ore 11.

Il primo cittadino, attraverso la sottoscrizione di una seconda ordinanza, ha disposto, inoltre, l'interdizione al transito e alla sosta, dalle ore 7 alle ore 19 di venerdì 6 aprile, a tutti i mezzi che operano a servizio dei cantieri, lungo le seguenti vie e piazze: via XX Settembre (tratto compreso tra l'incrocio con via Persichetti e l'incrocio con viale Crispi), corso Federico II, corso Vittorio Emanuele II, piazza Duomo, via Sassa (tratto compreso tra piazza Duomo e piazza San Biagio), via Roio (tratto compreso tra piazza Duomo e piazza San Biagio), via dell'Arcivescovado, via Indipendenza e via Sant'Agostino.

È stata inoltre disposta la sospensione delle attività dei cantieri, per tutta la giornata del 6 aprile, che operano lungo via XX Settembre, sempre nel tratto compreso tra l'incrocio con via Persichetti e l'incrocio con viale Crispi, piazza Duomo, via Sassa, piazza San Biagio, via Roio, via dell'Arcivescovado, via Simeonibus, via Indipendenza, via Sant'Agostino.

 


Le commemorazioni religiose

GIOVEDI’ 5 APRILE

> Basilica di San Giuseppe Artigiano (Via Sassa) ore 24:00, Concelebrazione Eucaristica - in suffragio delle Vittime del Sisma - presieduta da Sua Ecc.za Rev.ma mons. Giuseppe Petrocchi, Arcivescovo Metropolita di L’Aquila, con lettura dei nomi durante la preghiera eucaristica. Liturgia animata dal Coro Basilica di Collemaggio.

VENERDI’ 6 APRILE

> Cappella Mater Consolationis (Anime Sante P. Duomo), ore 1:45/3:25, Veglia di preghiera ‘Aspettando le 3:32’ animata dalla Congregazione Salus Populi Aquilani;
> Piazza Duomo, ore 3:32: ascolto dei 309 tocchi della campana della Chiesa di Santa Maria del Suffragio in L’Aquila in ricordo delle vittime del sisma del 2009;
> Ore 7:30, Collegamento in diretta radiofonica nazionale con RADIO MARIA dalla Chiesa-Tenda Sant’Antonio in Pile (Piazzale Sant’Antonio). Santo Rosario Meditato animato dal Gruppo di Preghiera Mariano. Santa Messa in suffragio delle vittime del sisma. Liturgia animata dalla Corale Sant’Antonio;
> Cappella Mater Consolationis (Anime Sante P. Duomo), ore 9:30, Santa Messa in suffragio delle Vittime del Sisma; ore 10:30, Santa Messa in suffragio delle Vittime del Sisma, presieduta da Sua Ecc.za Rev.ma mons. Giuseppe Molinari, Arcivescovo Emerito di L’Aquila; ore 12:00, Santa Messa in suffragio delle Vittime del Sisma;
> Basilica di San Giuseppe Artigiano, ore 17:30: Santa Messa in suffragio delle vittime del sisma;
> Cimitero cittadino, ore 17:00: Santa Messa in suffragio delle Vittime del Sisma presso la Chiesa-Tenda Santa Maria del Soccorso (Cimitero Monumentale)
> Basilica di San Giuseppe, ore 18:30: Santa Messa in suffragio degli Universitari deceduti la notte del 6 aprile. Liturgia animata dalla Parrocchia Universitaria.

Ultima modifica il Mercoledì, 04 Aprile 2018 23:35

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