Il Motoclub Motociclisti Aquilani ha organizzato una petizione, indirizzata all'Amministrazione Provinciale dell'Aquila, per la riapertura immediata delle strade chiuse con l'ordinanza del dirigente Francesco Bonanni.
"Lo sdegno e la disapprovazione che è ormai patrimonio dell'intero panorama motociclistico nazionale - scrive il Motoclub- ha fatto sì che, in meno di 24 ore, si siano raggiunte 2.800 firme con un trend di crescita esponenziale. Sono state decine anche le manifestazioni di sostegno giunte da gruppi, stampa specializzata, blog e della stessa FMI nazionale (Federazione Motociclistica Italiana) che, con la sua delgazione regionale, sta anche approntando un ricorso al TAR qualora non si giungesse a diversa determinazione".
"Il danno economico già prodotto è ormai di dimensione ragguardevole e non sarà facile nemmeno dopo la riapertura delle strade recuperare tutto il terreno perso dopo anni di promozione di questo comprensorio, ma un passo indietro dell'Amministrazione, che sarebbe di certo considerato una novità nel campo della politica italiana, potrebbe ancora mettere una pezza al disastro compiuto dall'azione indifendibile del dirigente. Restiamo certi - conludono- che con una assunzione di responsabilità nemmeno così esagerata da parte del Presidente Angelo Caruso sia possibile, da subito, riaprire le strade alle due ruote anche introducendo un limite provvisorio come per le auto, pertanto ci aspettiamo una decisione in tal senso anche prima del fine settimana".
Di seguito il link della petizione online:
https://www.change.org/p/presidenza-provincia-laquila-it-immediata-riapertura-delle-strade-provinciali-aquilane-alle-due-ruote