"Si è conclusa l'attività di divulgazione della cultura di protezione civile nelle scuole di ogni grado del territorio comunale, nell'ambito del relativo progetto, approvato dalla giunta, giunto alla sua terza edizione". Lo rende noto l'assessore alla Protezione Civile Emanuele Imprudente.
"L'iniziativa, che si avvale della preziosa collaborazione della Direzione scolastica regionale e provinciale, – ha proseguito Imprudente – è stata strutturata in moduli differenti, articolati in base all'età dei ragazzi, ed è rivolta alle classi quinte delle scuole primarie, alle classi terze delle scuole medie e alle quinte delle scuole superiori. Nel primo caso le attività hanno riguardato i comportamenti da adottare in caso di eventi sismici. Le lezioni sono state effettuate anche con l'ausilio della di un cartone animato, grazie al quale sono state spiegate le cause dei terremoti. La visione del filmato ha suscitato una serie di interessanti domande da parte di alunni e docenti, a cui il personale dell'Ufficio di Protezione civile comunale ha fornito adeguate risposte. Tutte le iniziative si sono concluse con la partecipazione di gruppi cinofili delle organizzazioni di protezione civile (in particolare L'Aquila 2009 Onlus Protezione civile, Gruppo di protezione civile di Tempera, Gruppo Cinofilo Volontari di Protezione Civile Rescue Dogs School Abruzzo, Pivec Rescue Dog, Croce Rossa Italiana - Comitato Locale L'Aquila, Sam L'Aquila Protezione Civile) che, durante le giornate di formazione, hanno mostrato le capacità e le professionalità, nonché la sinergia, di conduttori e cani, attraverso una serie di dimostrazioni, tra le quali hanno suscitato particolare interesse fra i bambini quelle di obbedienza e di ricerca dispersi. Le "giornate" nelle scuole medie e superiori sono state organizzate in collaborazione con il Laboratorio di Geologia dell'Università dell'Aquila. Le lezioni , in questo caso, sono state tenute, oltre che dal personale dell'Ufficio comunale di protezione civile, anche da docenti e ricercatori universitari.
Sono stati affrontati i temi della prevenzione e della condotta da tenere in emergenza, della mitigazione del rischio e delle buone pratiche di protezione civile, anche e soprattutto in riferimento ai terremoti. Il progetto – ha concluso Imprudente - ha visto complessivamente il coinvolgimento di circa mille e 500 ragazzi. L'iniziativa sarà ripetuta anche nel prossimo anno scolastico, sempre avvalendoci della collaborazione della Direzione Scolastica Regionale e Provinciale".