Sciopero della fame contro il ritardo "vergognoso e inaccettabile" per la realizzazione della superstrada Amatrice-L'Aquila. La protesta è del consigliere regionale abruzzese del Pd, Pierpaolo Pietrucci, dal suo ufficio di palazzo dell'Emiciclo, sede dell'Assemblea all'Aquila.
Pietrucci sottolinea la mancata attuazione di un iter "concordato con Anas e con i sindaci dell'Alta Valle dell'Aterno".
"Constatata l'inutilità di ogni impegno formale, l'inefficacia di tutti gli appelli e delle interlocuzioni con i tecnici, l'estrema inerzia di chi è chiamato a fare scelte e assumere responsabilità, da oggi - dice Pietrucci - attuo uno sciopero della fame per sollevare atti e attenzione. I lavori del quarto lotto sarebbero dovuti cominciare a maggio 2018 dopo slittamenti complessivi di un anno. Non è più accettabile il gioco al massacro del rinvio, specialmente se si considera quanto questa infrastruttura sia strategica per le popolazioni terremotate della stremata Alta Valle dell'Aterno", conclude Pietrucci.
Anas: "Avvio dei cantieri previsto entro l'anno"
"L'avvio dei cantieri per l'ammodernamento della strada statale 260 "Picente" (dorsale Amatrice-Montereale-L'Aquila) dallo svincolo di Marana allo svincolo di Cavallari (lotto 4), è previsto entro settembre. Lo scorso marzo, con la conclusione della fase di verifica di ottemperanza, l'appaltatore ha potuto concludere il progetto esecutivo e ad oggi Anas ha completato anche la procedura di validazione dello stesso, che sarà approvato nelle prossime settimane".
Lo riferisce in una nota l'Anas, Ente nazionale per le strade.
"L'opera, per un valore complessivo di 61 milioni di euro -spiega l'Ente per le strade- interessa in particolare un tratto di circa 6,4 km della strada statale 260 "Picente" nei comuni di Montereale e Capitignano, in provincia dell'Aquila. I lavori prevedono l'adeguamento della sede stradale a 9,5 metri complessivi, con 2 corsie da 3,5 metri, una per senso di marcia, e banchine laterali da 1,25 metri. Le opere previste includono la realizzazione di un tratto in variante al tracciato attuale in corrispondenza dell'abitato di Marana (prevalentemente in galleria), l'adeguamento dei restanti tratti di sede stradale esistente e la realizzazione di nuove rotatorie e innesti per il collegamento con i centri abitati".
"Il lotto adiacente, che riguarda un tratto di 4 km tra i centri abitati di San Pelino, nel comune di Cagnano Amiterno, e Marana, nel comune di Montereale, per un investimento complessivo di 20 milioni di euro, è in fase di progettazione esecutiva".
"L'avvio dei cantieri -assicura la società- è previsto entro l'anno in corso, una volta ultimato il progetto e le relative procedure di validazione e approvazione".
"L'intervento riguarda in particolare l'adeguamento della sede stradale esistente, la realizzazione di una galleria artificiale di circa 210 metri in corrispondenza dell'abitato di San Pelino, la ridefinizione dello svincolo di Cagnano Amiterno, e -conclude la nota- la realizzazione di alcuni innesti per il collegamento con la viabilità locale".
La controreplica di Pietrucci all'Anas: "Rassicurazioni insufficienti"
Non si è fatta attendere la risposta di Pietrucci all'Anas.
"Sentiti i sindaci dell'Alta Valle dell'Aterno" ha spiegato all'Ansa il consigliere regionale "riteniamo insufficienti le rassicurazioni dell'Anas sull'apertura dei cantieri del quarto lotto della Superstrada L'Aquila-Amatrice entro il mese di settembre", e quindi continuerà lo sciopero della fame".
"Mi sono confrontato con i sindaci e sia pur riconoscendo che è già un risultato che l'Anas si sia accorta di questa forma di protesta" ha aggiunto Pietrucci "ma riteniamo insufficiente la nota stampa. Chiediamo che il Cda validi il progetto prima delle ferie estive, altrimenti arrivando questo ok nel mese di settembre è facile che i cantieri si aprano a dicembre e, per via del rigido inverno in quelle zone d'Abruzzo, l'avvio dei lavori verrà rinviato alla prossima primavera. E questo è inaccettabile".
Pietrucci ha chiesto dunque "la convocazione di un tavolo a Roma anche alla presenza dei sindaci, parlamentari e presidenti di Regione".
"Continuerò lo sciopero della fame, la mia è una estrema forma di protesta che vuol scongiurare una mobilitazione generale ben per più grave che passerà alla storia. La gente è disposta a scendere in piazza con i trattori", ha concluso minaccioso.
Liris (FI): "Superstrada L'Aquila-Amatrice: la storia infinita"
"Dai tempi in cui ricoprivo il ruolo di Assessore Provinciale abbiamo combattuto una battaglia che, ancora oggi, vede all'orizzonte solo ritardi e rinvii. L'Alta Valle dell'Aterno, già gravemente colpita dalla forza distruttrice della natura, aspetta da decenni una infrastruttura che potrebbe rivelarsi preziosa per il tessuto economico e sociale di tutto un territorio".
Così il vice sindaco del Comune dell'Aquila Guido Quintino Liris, che dal 2001 al 2013 ha ricoperto il ruolo di assessore provinciale con deleghe ai Lavori pubblici, Studio e Sport durante l'amministrazione Del Corvo.
"Sono vicino umanamente e moralmente vicino alla scelta di Pierpaolo Pietrucci di esprimere il suo dissenso attraverso lo sciopero della fame; politicamente, tuttavia -precisa Liris- mi sarei aspettato che la Regione Abruzzo (dato che il Presidente della Giunta è un dipendente Anas) avesse svolto una azione più forte ed incisiva".
"Nei fatti, questo tipo di rapporto si è rivelato virtuoso per la realizzazione di arterie viarie lontane dalla nostra Provincia. E poi, ho un'altra convinzione -sottolinea Liris- la collocazione a Bari della sede Compartimentale dell'Anas ha reso i percorsi di interlocuzione amministrativa interno ed esterni all'Ente Anas più difficili e farraginosi.
"I lavori del quarto lotto sarebbero dovuti partire a maggio, siamo a metà luglio ed ancora non si sa nulla; con molta probabilità agosto passerà con "buona pace di tutti" e affronteremo un nuovo autunno e poi un nuovo inverno. È assolutamente necessario dare un segno di vita agli amministratori e agli abitanti di Montereale, Capitignano, Campotosto, Cagnano -conclude Liris- un segno per cui valga ancora la pena combattere e credere nel futuro della loro terra, la nostra Terra!"
Pezzopane (Pd): "Sto predisponendo un'interrogazione al ministero delle Infrastrutture"
"E' urgente e necessaria una straordinaria mobilitazione per richiamare l'attenzione sugli inaccettabili ritardi della realizzazione della superstrada L'Aquila-Amatrice. Basta prese in giro. Esprimo solidarietà al consigliere regionale del Partito Democratico Pierpaolo Pietrucci".
Così la deputata Dem Stefania Pezzopane, dell'Ufficio di Presidenza del Pd e componente della commissione Ambiente della Camera
"Credo sia urgente convocare una manifestazione con tutti i cittadini del territorio che attendono riposte. Si tratta di una infrastruttura strategica che collega più regioni e comprensori provinciali, fondamentale per le popolazioni terremotate, che attraversa ben due crateri sismici del centro Italia. Da presidente della Provincia, ormai troppo tempo fa, inaugurai una prima porzione dell'opera e non è più accettabile che a distanza di tanti anni ancora non si metta la parola fine a questo estenuante capitolo".
"Sto predisponendo al riguardo una interrogazione urgente al governo ed in particolare al ministero delle infrastrutture, auspicando che si attivi per la parte che gli compete a velocizzare le procedure: un'altra opportunità per il territorio che tarda ad arrivare, nonostante tavoli di lavoro ed annunci senza poi seguito".
"Esprimo una grande preoccupazione perché , dopo l'occasione appena sprecata alla Camera nell'ambito del processo di conversione del decreto terremoto, di dimostrare vicinanza alla nostra terra, alle popolazioni colpite dal sisma -conclude Pezzopane- questo allarme sulla strada L'Aquila Amatrice, rende sempre più lontani i nostri territori dai centri decisionali".
Il sindaco dell'Aquila Biondi: "Scriverò ad Anas"
"Accade ormai troppo spesso che la burocrazia ponga dei limiti alle buone intenzioni degli enti e degli amministratori che, di fronte a una impasse che in diversi casi diventa insopportabile, porta ad azioni eclatanti come quelle del consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci, al quale esprimo la mia solidarietà".
Lo dichiara il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, che interviene sullo sciopero della fame iniziato dall'esponente del Pd all'Emiciclo per protestare per i ritardi nei lavori del quarto lotto della tratta L'Aquila-Amatrice.
"Scriverò una nota ad Anas per chiedere ufficialmente quando inizieranno le opere necessarie al completamento di un'opera che un territorio colpito da due devastanti terremoti attende da troppi anni".