Brucia uno stop, sperona un'auto - facendola prima sbandare e poi finire fuori strada - e poi fugge.
La polizia sta cercando il pirata della strada che ieri notte ha causato un incidente stradale finito, fortunatamente, senza gravi conseguenze ma che poteva costare caro a due donne, finite in ospedale ma non in pericolo di vita.
E' accaduto tutto poco prima delle 22 all'altezza dell'incrocio tra via Antichia Arischia, via Madonna di Pettino e via del Castelvecchio.
Una Nissan Micra che viaggiava su via Antica Arischia in direzione Cansatessa, con a bordo due donne, è stata speronata da un'altra auto che proveniva a tutta velocità da via Madonna di Pettino. La Micra è stata urtata nella parte posteriore, ha sbandato, ha invaso la corsia opposta ed è finita in una scarpata.
Fortunatamente, alcune piante a basso fusto hanno attutito l'impatto, agendo quasi a mo' di paracadute. E' stato grazie a questo particolare che l'utilitaria non si è ribaltata e che le due donne hanno potuto evitare il peggio.
Per estrarle, tuttavia, è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco, che hanno dovuto divellere uno sportello. Le donne, al momento dell'arrivo dell'ambulanza, erano coscienti. Entrambe sono state portate all'ospedale San Salvatore. Una delle due lamentava un dolore al braccio ma stando a quanto appreso le loro condizioni non sarebbero gravi.
Non si sa nulla, invece, sull'identità del conducente dell'auto che ha provocato l'incidente e che ora rischia un'incriminazione per omissione di soccorso. Subito dopo aver travolto la Micra, l'auto pirata si è dileguata. Testimoni oculari hanno raccontato alla polizia di aver visto un veicolo scuro, probabilmente un'Alfa 159.