Un incidente stradale mortale è avvenuto nel tardo pomeriggio, intorno alle 18, all'Aquila, sulla strada statale 80, in località Cermone.
Un ciclista è stato investito da un'auto ed è deceduto.
La vittima è Mauro Mannucci, ex rugbista, militare di 33 anni in forza al 9° reggimento alpini. “Abbiamo tragicamente perso uno di noi. Un gran Soldato del IX reggimento. Mauro. Ci stringiamo tutti alla sua famiglia e a quanti gli hanno voluto bene. Rimarrai sempre con noi. Che la terra ti sia lieve", il messaggio di cordoglio lasciato su Facebook dal comandante Gianmarco Laurencig.
Da quanto si apprende, Mannucci stava scendendo con la bici dalla strada che conduce a Arischia e al passo delle Capannelle quando è stato travolto da un'auto che stava svoltando per immettersi nella supestrada che porta a Pizzoli.
Lascia la compagna Alessia, i genitori Anna e Giuseppe, le sorelle Michela e Stefania, i nipotini.
Anche il Comitato Regionale Abruzzo FIR piange la scomparsa di Mauro Mannucci. "L’ex atleta del CUS L'Aquila, dell’Aquila Rugby e della Gran Sasso Rugby è venuto tragicamente a mancare mentre in bici, sua altra grande passione, percorreva una strada dell’aquilano. Ragazzo di straordinaria bontà e serietà lascia un grande vuoto in quanti lo hanno conosciuto e stimato. Alla famiglia Mannucci ed alla compagna le condoglianze e l’abbraccio affettuoso del rugby aquilano ed abruzzese".
Alla famiglia si stringe commossa la redazione di newstown.
Il cordoglio di Biondi e Tinari
"È un momento particolarmente triste e duro per la città. In pochi giorni questa terra ha perduto due suoi figli, ragazzi strappati alla vita troppo presto, la cui scomparsa segna l’intera comunità. Da padre, fratello, amico, ancor prima che da sindaco, esprimo la mia vicinanza a chi era loro vicino. L’invito è alla riflessione e a stringersi, ad attenuare i toni, a confortarsi vicendevolmente, tenendo sempre saldo il senso delle priorità dell’esistenza".
Sono le parole di cordoglio del sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi.
"La tragica scomparsa di Mauro Mannucci, 32 anni, caporal maggiore scelto dell’Esercito in forza al Nono reggimento alpini ed ex rugbista, lascia tutti nello sconforto", ha aggiunto il presidente del Consiglio comunale Roberto Tinari. "Perdere un figlio, un fratello, un amico, dall'oggi al domani, ci ricorda che la vita è un soffio, che non dobbiamo dare mai nulla per scontato, che dobbiamo vivere ogni istante come un dono, e soprattutto che quando siamo alla guida dobbiamo prestare sempre molta molta attenzione perché la prudenza non è mai troppa e la sicurezza è importante, perché su quella bicicletta che spesso deridiamo, potrebbe trovarsi un nostro fratello. E Mauro lo era per tutti noi. Esprimo le più sentite condoglianze alla famiglia Mannucci e mi stringo in un affettuoso abbraccio ai genitori Anna e Giuseppe, ex dipendente comunale, alle sorelle Michela e Stefania, ex capitano dell’Aquila rugby femminile, ai nipotini. Che il il buon Dio vi guidi. Mauro che la terra ti sia lieve".