Sono state trasmesse in data 31 agosto 2018, come stabilito dal decreto ministeriale del 16 agosto dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, le schede di monitoraggio dello stato di conservazione e manutenzione delle strade di competenza della Provincia dell’Aquila, definendo le maggiori criticità e le somme necessarie per ristabilire le condizioni ottimali in termini di sicurezza e percorribilità delle carrabili.
Tra queste figurano:
- S.R. 479 “Sannite” che necessita di lavori di messa in sicurezza dalla caduta massi, realizzazione di gallerie artificiali, consolidamento di ponti e muri di consolidamento per un importo complessivo di circa 13.400.000 euro;
- S.P. 12 “Frentana” lavori di messa in sicurezza dalla caduta massi, slavine, realizzazione di gallerie artificiali, consolidamento di ponti e muri di consolidamento per un importo complessivo di circa 18.300.000 euro;
- S.P. 54 “di Fonteromana” lavori di regimazione delle acque, risanamento movimento franoso 910.000 euro;
- S.P. 13 “Morronese” lavori di messa in sicurezza dalla caduta massi, slavine, consolidamento corpo stradale per un importo complessivo di circa 1.750.000 euro;
- S.P. 99 “di Pettorano” consolidamento versante in frana per un importo complessivo di circa 200.000 euro;
- S.P. 55 “di Pescocostanzo” consolidamento versante in frana per un importo complessivo di circa 300.000 euro;
- S.P. 112 “dell’Ancinara” completamento lavori e adeguamento della sede stradale” per un importo complessivo di 200.000 euro;
- S.P. 60 “Marsico-Sannitica” risanamento movimento franoso per un importo complessivo di circa 280.000 euro;
- S.P. 9 “Marsicana” sostituzione barriere stradali per un importo complessivo di circa 1.000.000 euro;
- S.P. 17 “del parco Nazionale d’Abruzzo” ponte in muratura e risanamento movimenti franosi per un importo complessivo di circa 2.000.000 euro;
- S.P. 19 “Ultrafucense” allargamento sede stradale e messa in sicurezza per un importo complessivo di circa 6.000.000 euro;
- S.P. 20 “Marruviana” allargamento sede stradale e messa in sicurezza per un importo complessivo di circa 6.000.000 euro;
- S.R. 509 “di Forca d’Acero” messa in sicurezza protezioni marginali per un importo complessivo di circa 500.000 euro;
- S.R. 5 bis “Vestina Sarentina” messa in sicurezza protezioni marginali, consolidamento corpo stradale in frana e piani viabili per un importo complessivo di circa 1.300.000 euro;
- S.R. 261 “Subequana” messa in sicurezza protezioni marginali e piani viabili per un importo complessivo di circa 500.000 euro;
- S.P. 8 “Peltuinate” messa in sicurezza protezioni marginali, muro si sostegno e piani viabili per un importo complessivo di circa 700.000 euro;
- S.P. 37 “Cavalletto” messa in sicurezza protezioni marginali e piani viabili per un importo complessivo di circa 500.000 euro;
- S.P. 64 “Canistro” messa in sicurezza protezioni marginali e ricostruzione muro per un importo complessivo di circa 490.000 euro;
- S.P. 23 “dell’Alto Liri” messa protezione sede stradale da caduta massi per un importo complessivo di circa 750.000 euro;
- S.R. 579 “Palentina” adeguamento ponte ferroviario per un importo complessivo di circa 950.000 euro;
- S.P. 63 “Simbruina” messa protezione sede stradale da caduta massi per un importo complessivo di circa 1.800.000 euro;
- S.P. 111 “di Monteserrasecca” messa sistemazione dissesto e opere idrauliche per un importo complessivo di circa 450.000 euro;
- S.P. 89 “Dorsale Palentina” consolidamento corpo stradale in frana e protezioni marginali per un importo complessivo di circa 850.000 euro;
- S.P. 32 “di Lucoli” messa sistemazione tratti in frana, guard-rail, segnaletica e consolidamento muro per un importo complessivo di circa 200.000 euro;
- S.R. 17 “Svolte di Popoli” messa in sicurezza protezioni marginali, pavimentazione stradale, sistemazione banchine laterali, segnaletica, consolidamento opere per un importo complessivo di circa 550.000 euro;
- S.P. 1 “Amiternina” e 5 “di Selvapiana” sistemazione ponticelli, rifacimenti piani e sistemazione delle banchine laterali per un importo complessivo di circa 450.000 euro;
- S.P. 31 “Forulense” rifacimenti piani e sistemazione delle banchine laterali per un importo complessivo di circa 250.000 euro;
- S.R. 260 “Picente”, S.P. 29 “dell’Alto Aterno” rifacimenti piani e sistemazione delle banchine laterali per un importo complessivo di circa 200.000 euro;
- S.P. 30 “di Cascina” rifacimenti piani e sistemazione delle banchine laterali per un importo complessivo di circa 300.000 euro;
- S.P. 2 “del Lago di Campotosto” sistemazione e messa in sicurezza di due ponti e una frana, adeguamento e sostituzione barriere laterali, per un importo complessivo di circa 1.700.000 euro;
- S.P. 35 “Roiense” demolizione e ricostruzione parapetti, cordoli, risanamento muri per un importo complessivo di circa 100.000 euro;
- S.P. 104 “della Rocchetta” rifacimenti piani e riordino generale per un importo complessivo di circa 150.000 euro;
- S.P. 103 “di Filetto” rifacimenti piani e riordino generale per un importo complessivo di circa 300.000 euro;
- S.P. 86 “del Vasto” interventi sulle pendici rocciose per un importo complessivo di circa 1.000.000 euro;
- S.R. 17 bis “della Funivia del Gran Sasso e Campo Imperatore” rifacimenti piani e sistemazione delle barriere di protezione, ripristino muro di sostegno, per un importo complessivo di circa 560.000 euro.
In totale occorreranno, per la sistemazione delle principali tratte di competenza della Provincia dell’Aquila, somme per circa 77.800.000 euro.
"La Provincia dell’Aquila conosce adeguatamente e nel dettaglio la situazione delle proprie arterie stradali, problematiche da tempo rappresentate agli organi competenti – dichiara il presidente della Provincia dell’Aquila Angelo Caruso - e ringrazia, per questo lavoro d’insieme , il settore della viabilità che ha dovuto compilare le schede in tempi ristrettissimi, a seguito della nota ministeriale emanata dopo il crollo del ponte di Genova".
"Al dirigente Ing. Francesco Bonanni e ai funzionari di settore un plauso -prosegue Caruso- unitamente ai consiglieri delegati alla viabilità Gianluca Alfonsi, Mauro Tirabassi e Pierluigi Del Signore che hanno costantemente seguito l’attività. Oggi abbiamo un quadro generale delle principali emergenze, dovute soprattutto ai tagli operati sulle province, che purtroppo non hanno avuto la possibilità negli ultimi anni di poter provvedere a una manutenzione programmata".
"Questa amministrazione -sottolinea Caruso- ha avviato, dal suo insediamento, un processo di monitoraggio e sistemazione delle carrabili, con criteri di priorità, grazie al reperimento di somme provenienti principalmente dal masterplan della regione Abruzzo ma, è evidente, che il Governo dovrà trasferire alle province maggiori risorse per garantire ai cittadini condizioni di percorribilità di queste strade in totale sicurezza".
"L’auspicio -conclude- è che questo lavoro sia finalizzato al raggiungimento di questo obiettivo".