Mercoledì, 19 Settembre 2018 13:54

SdP: su A24 e A25 aumenti dei pedaggi "congelati" per tre mesi

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A partire dal 1° ottobre e fino al 31 dicembre 2018, saranno congelati gli aumenti tariffari scattati dal 1° gennaio sui pedaggi di A24 e A25 (+ 12,89%).

A comunicarlo è Strada dei Parchi, la società del gruppo Toto concessionaria della gestione dei due tratti autostradali, che questa mattina, a Roma, nella sede del ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, ha incontrato il ministro Danilo Toninelli.  

“Ho incontrato personalmente i sindaci e i rappresentanti sindacali che sono venuti fin qui sotto il mio ministero per testimoniare la loro rabbia sui rincari dei pedaggi dell’autostrada A24-A25“, ha sottolineato il Ministro. “Ho detto loro che abbiamo intanto ottenuto da Strada dei Parchi, per il periodo ottobre-dicembre 2018, una neutralizzazione degli aumenti delle tariffe scattati nel dicembre scorso. E ho spiegato ai primi cittadini qual è l’impegno senza precedenti che questo governo sta portando avanti allo scopo di ridiscutere con i gestori autostradali tutte le concessioni, in termini di costi da sostenere e servizi resi a chi viaggia”.

Dal 1° ottobre, in sostanza, su A24 e A25 pendolari, trasportatori e automobilisti torneranno a pagare i pedaggi secondo le vecchie tariffe, quelle rimaste in vigore fino al 1° gennaio 2018. Tanto per fare un esempio, sulla tratta Roma-L'Aquila, si riprenderà a pagare circa 11,60 euro contro gli oltre 13 di adesso.

A cosa si deve questa temporanea sterilizzazione dei rincari? Al fatto che Strada dei Parchi ha incassato dal ministro la promessa che nei prossimi tre mesi sarà preso in esame il nuovo Piano economico finanziario (Pef), che la società attende dal 2012.

SdP aveva infatti affermato in più occasioni che la soluzione definitiva al problema dei rincari annuali dipendeva proprio dall'approvazione del nuovo Pef. Dinanzi all'apertura dimostrata da Toninelli, la società ha voluto dunque compiere un gesto distensivo soprattutto nei confronti dei sindaci dei comuni laziali e abruzzesi che si trovano vicino ai tracciati di A24 e A25. Sindaci che si erano dati appuntamento a roma proprio questa mattina per protestare, davanti alla sede del ministero dei Trasporti, in via Nomentana, contro il caro pedaggi.

Durante la mattinata, non sono mancati momenti di tensione, soprattutto quando ai primi cittadini, che avevano chiesto di essere ricevuti dal ministro, è stato negato l'accesso al ministero. Lasciati ad aspettare sotto la pioggia per più di due ore, i sindaci hanno minacciato di dar vita ad altre forme di protesta. La situazione è tornata normale quando Toninelli ha lasciato entrare una loro delegazione, accompagnata anche da rappresentanti sindacali, consiglieri regionali e parlamentari. Presente anche il presidente vicario della Regione Abruzzo Giovanni Lolli.

Quella dei pedaggi non è l'unica questione sulla quale i comuni chiedono certezze e risposte a Strada dei Parchi e ministero. Intrecciata a essa, c'è anche la messa in sicurezza antisismica dei viadotti e delle gallerie di A24 e A25. Anche in questo caso, Strada dei Parchi ha detto che è il governo a dover fare un passo avanti sbloccando i soldi del fondo di coesione e sviluppo (192 milioni) che consentierebbero quantomeno di iniziare i lavori nei punti ritenuti più critici. Trattandosi di opere di manutenzione straordinaria, infatti, trovare le coperture finanziarie, dice Strada dei Parchi, spetta allo Stato e non al concessionario.

Pierpaolo Pietrucci: "Parziale vittoria"

"Il concessionario ha comunicato che dal primo ottobre 2018 le tariffe autostradali torneranno quelle antecedenti il 31 dicembre 2017 (-13%). E' una parziale vittoria. Intanto andiamo avanti e non molliamo. Grazie a chi ci ha creduto e c'è sempre stato in questa battaglia di civiltà". Ad affermarlo è il consigliere regionale, presidente della commissione Territorio, Pierpaolo Pietrucci.

Roberto Jr Silveri: "Ottimismo ma battaglia sarà lunga"

"È iniziata male ma l'importante è che sia terminata bene, si respira un cauto ottimismo consapevoli che la battaglia sarà ancora lunga". E' il commento di Roberto Jr Silveri, capogruppo di Forza Italia al consiglio comunale dell'Aquila, che ha partecipato alla manifestazione in rappresentanza del sindaco Pierluigi Biondi.

Stefania Pezzopane: "Primo passo in avanti"

"Dopo due ore di attesa, Danilo Toninelli ha finalmente incontrato una delegazione di sindaci di Abruzzo e Lazio, amministratori regionali e sindacalisti di Cgil, Cisl e Uil, giunti al ministero per una riunione del quale il ministro era stato preallertato da un mese, con all'ordine del giorno il tema dei rincari dei pedaggi autostradali e della sicurezza stradale. Toninelli ha riferito che, dopo una contrattazione con il concessionario, si è stabilita una sospensione degli aumenti dei pedaggi per il periodo 1° ottobre 31 dicembre e che vi è l'impegno nel prossimo Pef a una più complessiva ridiscussione delle tariffe. Sulla sicurezza il ministro ha annunciato che chiederà di includere già nel decreto Genova i 192 milioni di euro stanziati nella precedente legislatura nel decreto Mezzogiorno. La riunione si è conclusa con l'accordo di rivedersi tra un mese. La lotta dunque paga. Si tratta di un passo in avanti e mi impegno a seguire con grande attenzione gli sviluppi di questa vertenza a tutela delle cittadine e dei cittadini".

Così la deputata Dem Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo Pd della Camera, al termine dell'incontro fra la delegazione di amministratori locali, di cui faceva parte, e il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli

De Sanctis: "Rischiamo di pagare il vecchio e il nuovo nel prossimo Pef"

"Toto ci concede la "grazia" di tagliarci in maniera unilaterale l'aumento del 13% dei pedaggi delle #autostrade negli ultimi tre mesi dell'anno. Il mancato introito? Si vedrà nel prossimo Piano Economico Finanziario, dove rischiamo di scontare il vecchio e il nuovo. Comunque vale sempre la pena lottare, anche per evitare che ciò accada!". A dirlo è il Augusto De Sanctis, del Forum abruzzese dei movimenti per l'acqua.

Ultima modifica il Giovedì, 20 Settembre 2018 11:43

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