Il lento e faticoso ripopolamento del centro storico dell'Aquila si arricchisce di un altro tassello.
Domani, lunedì 24 settembre, il settore Operations e Imprese di Intesa Sanpaolo si trasferirà dai locali di via Roma di palazzo Del Tosto in quelli di corso Vittorio Emanuele 29, nella vecchia sede del Banco di Napoli.
L'ufficio dove attualmente lavorano 75 persone venne aperto dall'istituto di credito nel 2010, in seguito a un accordo sindacale con il quale vennero effettuate circa 600 assunzioni a tempo indeterminato in tutta Italia per rilanciare l’occupazione in alcune aree disagiate.
Oltre al polo dell’Aquila - dove, inizialmenre, vennero assunti circa 130 lavoratori, soprattutto giovani e neolaureati - Intesa inaugurò nuovi insediamenti a Lecce, Potenza e, in quanto area all’epoca caratterizzata da un’alta percentuale di cassa integrazione, anche nella città dove la banca ha il suo quartier generale, Torino.
Il trasferimento nel palazzo che ospitò, per anni, il Banco di Napoli, comporterà peraltro per l'azienda anche un notevole risparmio sui fitti, visto che la sede è di sua proprietà mentre per quella di palazzo Del Tosto pagava un affitto.
I nuovi uffici di corso Vittorio non saranno aperti al pubblico. I settori Operations delle banche, infatti, non fanno attività di sportello ma si occupano per lo più di assistenza e consulenza per le filiali e le imprese.
Ciononostante, per un centro che sta faticosamente cercando di tornare a un barlume di normalità e di vita, il trasferimento di un ufficio privato con 75 dipendenti è un passo avanti importante.
“Intesa Sanpaolo è legata in maniera profonda ai territori e alle popolazioni colpite dal terremoto" spiega Tito Nocentini, direttore regionale di Intesa Sanpaolo “Siamo lieti e orgogliosi di contribuire, nei limiti della nostra attività, a rendere il centro dell’Aquila di nuovo vissuto e operoso, per la cittadinanza come per i tanti colleghi del luogo”.
“Voler tornare nel cuore della città” rimarca Luca Faussone, Responsabile Operations Intesa Sanpaolo Group Services “sottolinea in modo forte quanto ci sentiamo legati ai territori sui quali operiamo. In questi anni i colleghi hanno condiviso le difficoltà conseguenti alla tragedia del 2009, che sarà sempre viva nelle memorie e che darà nuova energia alla voglia di ricostruire e di investire sul futuro. E’ bello ‘segnare’ questa strada, contribuendo a rivitalizzare il centro aquilano”.
Per rendere ottimale il trasloco dei lavoratori, il Comune dovrà tuttavia risolvere il problema parcheggi - l'intenzione è quella di stipulare delle convenzioni a pacchetto con la società che gestisce il mega parcheggio di Collemaggio - e dovrà trovare con Tua, l'azienda di trasporto pubblico regionale, delle soluzioni ad hoc per i tanti pendolari provenienti dalle altre province.