"Diamoci una Scossa", ieri si è celebrata la 1^ Giornata Nazionale della Prevenzione Sismica, un primo appuntamento verso il Mese della Prevenzione Sismica che cadrà in novembre. Si tratta di una campagna nazionale sulla prevenzione attiva ideata allo scopo di raggiungere il concreto miglioramento delle condizioni di sicurezza del patrimonio immobiliare del nostro Paese con maggiori opportunità di crescita e sviluppo.
Ieri, dalle 10 alle 18 sono stati dislocati 500 punti informativi in altrettante piazze italiane. 12 le location in Abruzzo: 4 nella provincia dell'Aquila, a Sulmona (Piazza XX Settembre), Avezzano (Piazza Risorgimento), Carsoli (Piazza della Libertà) e L'Aquila (Corso Vittorio Emanuele); 3 in provincia di Teramo, a Montorio al Vomano (Piazza Orsini), Giulianova (Piazza Fosse Ardeatine) e Teramo (Piazza Martiri della Libertà); 2 nella provincia di Pescara, a Montesilvano in Piazza Marconi (antistante la Chiesa di S. Antonio) e in Piazza della Rinascita (Piazza Salotto) a Pescara; 3 in provincia di Chieti, a Lanciano lungo Corso Trento e Trieste, a Vasto in Piazza Barbacani e a Chieti in Corso Marrucino.
"In questa 1^ Giornata della Prevenzione Sismica - ha sottolineato il sottosegretario regionale Mario Mazzocca - è stato distribuito materiale informativo e sono state fornite indicazioni sui temi della prevenzione sismica allo scopo di far conoscere gli strumenti fiscali (ad es. il Sisma Bonus e l'Eco Bonus) messi a disposizione dallo Stato per migliorare la sicurezza delle proprie abitazioni. Inoltre – ha aggiunto il Sottosegretario – si sono potute prenotate visite gratuite sui fabbricati per valutare lo stato delle strutture".
Saranno 200 i professionisti (architetti e ingegneri esperti in rischio sismico) che, nel secondo step, durante il Mese della Prevenzione Sismica dal 22 ottobre al 30 novembre, saranno a disposizione dei cittadini gratuitamente, recandosi, su richiesta dei proprietari, presso le abitazioni per effettuare una visita tecnica al fine di fornire una prima informazione sullo stato di rischio dell'immobile e sulle possibili soluzioni finanziarie e tecniche per migliorarlo. "Le visite tecniche informative possono essere richieste fino al 20 novembre 2018, dal cittadino, tramite il portale www.giornataprevenzionesismica.it compilando l'apposito form di richiesta con i dati personali e dell'abitazione (anagrafica, toponomastica, tipologia costruttiva, destinazione d'uso) indicando le proprie disponibilità in termini di giorni e orari per la visita", ha chiarito Mazzocca.
Una volta acquisite le informazioni, la piattaforma informatica verificherà le disponibilità dei professionisti nell'area. Verrà inviato un sms ed una e-mail con indicato il nominativo di chi effettuerà la visita. Entro dieci giorni dalla richiesta, il professionista contatterà il richiedente telefonicamente per concordare giorno e modalità della visita. Dal 22 ottobre partiranno le visite di controllo.
Il professionista che vorrà porsi a disposizione per l'iniziativa dovrà preventivamente registrarsi sul sito http://www.giornataprevenzionesismica.it autocertificando alcune informazioni.
"Diamoci una Scossa" è promossa a livello nazionale da Fondazione Inarcassa, dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri e da quello degli Architetti con il supporto scientifico del Consiglio Superiore dei Lavori pubblici, Dipartimento Protezione Civile, Conferenza dei rettori Università italiane e Rete dei Laboratori universitari di Ingegneria Sismica.