Venerdì, 02 Novembre 2018 14:32

L'Aquila, bonus economico straordinario per l'annualità 2018

di 

"Gli Uffici competenti presso il Settore Politiche per il Benessere della Persona stanno ultimando le complesse attività di riscontro e verifica delle oltre 550 istanze di assegnazione del cosiddetto Bonus Economico Straordinario per il corrente esercizio, pervenute all'Amministrazione Comunale a seguito di apposito avviso pubblico".

È quanto comunica l'assessore alle Politiche Sociali del Comune dell'Aquila, Francesco Cristiano Bignotti.

"Le maggiori criticità riscontrate nella istruttoria delle numerose istanze di adesione alla iniziativa – prosegue l'assessore Bignotti – sono da ricondursi principalmente alla mancata compilazione, da parte dei medesimi richiedenti, di alcuni dei campi obbligatori contenenti le informazioni necessarie, richieste nello schema di domanda appositamente predisposto. Tale circostanza ha rallentato sensibilmente le attività degli uffici che, comunque, hanno dovuto provvedere al reperimento dei dati mancanti, ove necessario alla verifica immediata dell'ammissibilità della singola domanda di riconoscimento del Bonus".

"Soltanto a titolo esemplificativo, si riporta la ipotesi di due distinte istanze di riconoscimento del beneficio presentate da parte di componenti dello stesso nucleo familiare, fattispecie ovviamente vietata dalle vigenti disposizioni normative in materia. Altre verifiche necessarie ai fini della ammissione delle istanze, eseguite sempre a tutela del preminente interesse pubblico alla corrette spendita delle risorse collettive – prosegue l'assessore – hanno riguardato l'eventuale sussistenza di contestuale ammissione al Reddito di Inclusione (REI) da parte del beneficiari, circostanza parimenti vietata dalle norme, oltre che la corretta determinazione del reddito ISEE del nucleo familiare istante, come noto previsto nell'importo massimo di 6mila euro e, infine, i complessi riscontri in ordine alla correttezza del domicilio e della residenza indicati dagli istanti e ciò sempre al fine di scongiurare la indebita erogazione del beneficio in questione".

"Pertanto ed a conclusione di queste complesse verifiche istruttorie, imposte dall'ordinamento proprio a tutela dell'interesse pubblico e di quello degli stessi richiedenti che, giova rammentarlo, in caso di dichiarazioni mendaci dovranno essere perseguiti nei termini di legge. Nei prossimi giorni gli Uffici del Settore Politiche per il Benessere della Persona provvederanno ad approvare, in via ultimativa, la graduatoria degli utenti ammessi alla concessione del Bonus Economico Straordinario, che verrà erogato nei termini previsti dalle vigenti disposizioni e ciò sia pur nelle more dell'acquisizione delle integrazioni documentali, da parte dei numerosi istanti ai quali le stesse sono state richieste, proprio al fine di scongiurare ritardi nel perfezionamento di detto iter, anche nell'interesse dei numerosi utenti che hanno invece  regolarmente e puntualmente prodotto le informazioni e i documenti previsti dal bando".

"Inoltre, qualora i cittadini avessero necessità di ricevere qualsivoglia chiarimento su questa oppure su altre tematiche – ha concluso l'assessore Bignotti - possono rivolgersi direttamente, oltre che agli Uffici preposti, anche al sottoscritto che, come instancabilmente e quotidianamente accade dal luglio 2017, continua a restare a disposizione di quanti, mediante i consueti canali, vengono puntualmente ascoltati giorno per giorno, circostanza ovviamente ignota soltanto ai "pigri" oppure a chi ha semplicemente voglia di strumentalizzare una iniziativa regolarmente condotta".

De Santis: "I cittadini bisognosi non possono aspettare"

"Nella città dell'Aquila, con il cantiere per la ricostruzione più grande d'Europa, si registrano il tasso di disoccupazione più alto d'Abruzzo e, soprattutto, i maggiori livelli di povertà. Il Comune dell'Aquila da tempo cerca di alleviare questa condizione di povertà, con l'erogazione di sostegni economici una tantum a favore delle famiglie in difficoltà, che hanno con un reddito inferiore a 6mila euro l'anno".

Il capogruppo in Consiglio comunale Cambiare insieme - Italia dei Valori, Lelio De Santis, in una nota, replica così alle affermazioni dell'assessore alle politiche

"Per quest'anno il Bando specifico è scaduto il 3 Agosto e le 550 famiglie, che hanno aderito, ancora non ricevono una risposta e ritengono, pertanto, ingiustificato tale ritardo, che diventa intollerabile in presenza di un bisogno vitale e di una disperazione preoccupante. Evidentemente i 550 nuclei familiari o, meglio, le circa 2mila persone che confidano in un contributo che, a seconda del numero dei familiari, va da 400 a mille euro, non possono aspettare altro tempo e giustamente protestano, visto che debbono comprarsi un tozzo di pane o pagare le bollette".

"Volendo evitare, comunque, le polemiche che non risolvono i problemi di questi nuclei bisognosi, gli Uffici del Settore competente hanno comunicato che, finalmente, superate le difficoltà nell'esame delle domande, sarà pubblicata a giorni la graduatoria da parte del Dirigente, che ha accelerato il più possibile l'iter amministrativo".

"I nuclei familiari con la domanda in regola ed in graduatoria riceveranno così il modesto contributo, una boccata d'ossigeno momentanea ma essenziale, con la speranza che prima o dopo tutti possano riscoprire la dignità di un lavoro".

Articoli correlati (da tag)

Chiudi