Un portale d'accesso on line agli uffici comunali, pochi click per conoscere la propria posizione in riferimento ai tributi comunali, ai contributi per la ricostruzione, all'assistenza alla popolazione e sociale, nonché per chiedere un appuntamento. Questo l'obiettivo del progetto di digitalizzazione dei procedimenti amministrativi del Comune dell'Aquila, illustrato stamane dal sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi e dall'assessore all'Informatizzazione e all'Innovazione tecnologica, Monica Petrella.
L'iniziativa, che si estende nell'arco del triennio 2018–2020, prevede l'implementazione di un nuovo e moderno software "E-Movie" realizzato da Municipia SpA (Gruppo Engineering), oggi rappresentata da Massimo Imparato (responsabile dello sviluppo software), Stefania Esposito (responsabile commerciale) e Danilo Spinelli (responsabile territoriale di area), che hanno anche mostrato una demo per chiarire l'operatività del nuovo programma. E' intervenuto anche Marco Mancini, coordinatore del gruppo di lavoro del Comune per la digitalizzazione di cui ha fatto parte anche il Sed, la società partecipata dell'amministrazione comunale che si occupa dei sistemi informatici dell'ente.
E-Movie è una piattaforma cooperativa che integra tutte le informazioni delle banche dati comunali in un'unica interfaccia per consentirne la pubblicazione on line (sia per finalità informative che normative) e la condivisione tra tutti gli uffici dell'Ente, prescindendo dalla loro dislocazione fisica. Tale piattaforma permetterà di intervenire principalmente su tre macro-ambiti: incremento e semplificazione dei servizi ai cittadini ed alle imprese, ottimizzazione dei processi operativi del Comune sulla base dei flussi informatici disponibili, maggiore efficacia organizzativa basata sull'analisi dei flussi informativi e sull'integrazione della soluzione con i flussi già dematerializzati gestiti dall'Ente, con particolare riferimento alle implicazioni ricadenti sul sistema delle entrate tributarie.
Un progetto triennale da 350mila euro, col Comune che ha aderito ad un contratto quadro Consip con Municipia SpA - società del gruppo Engineering, 10.500 dipendenti in Italia e un fatturato di oltre 1 miliardo di euro - in parte 'coperto' col recupero di 150mila euro che erano già allocati in bilancio, ma immobilizzati, a valle di un mutuo contratto con Cassa Depositi e Prestiti prima del terremoto per un altro progetto di digitalizzazione.
Ogni cittadino, in sostanza, avrà un proprio 'fascicolo elettronico', con la situazione catastale, le utenze connesse, i trubuti locali da pagare con le relative scadenze - un vero e proprio quadro tributario degli ultimi cinque anni - oltre ad eventuali informazioni sullo stato della ricostruzione delle sue proprietà, con la possibilità di prenotare degli appuntamenti o di chiedere informazioni agli uffici direttamente da casa.
"Il Comune dell'Aquila – ha spiegato il sindaco Biondi – sta procedendo alla revisione dei propri processi operativi e all'aggiornamento dei suoi sistemi informativi, attraverso l'integrazione delle banche dati comunali in un'unica piattaforma cooperativa, per rispondere alle esigenze di adeguamento normativo in ambito di digitalizzazione dei procedimenti amministrativi, di trasparenza ed efficienza economica e gestionale. Le banche dati sono state sempre operative, ma finora non 'dialogavano'; questo progetto mette in comunicazione queste informazioni, con dei vantaggi evidenti per i cittadini e l'amministrazione".
"Offriremo nuovi servizi telematici ai cittadini, che potranno consultare le proprie posizioni nei confronti dell'Ente attraverso il 'fascicolo elettronico' – ha aggiunto l'assessore Petrella – che permetterà di visualizzare on line i dati relativi all'anagrafe, ai tributi, all'emergenza e alla ricostruzione, usufruendone 24 ore al giorno senza necessità di recarsi in Comune che, comunque, continuerà a garantire l'assistenza tramite gli sportelli ordinari. Già nel primo semestre del 2019 una parte del fascicolo elettronico sarà operativo ed entro il 2020, in considerazione del fatto che l'allineamento delle banche dati comporta dei necessari tempi di lavorazione, conterrà tutte le informazioni relative a ciascun cittadino, che potrà consultarle attraverso delle credenziali".