Martedì, 18 Dicembre 2018 20:45

L'Aquila, ecco il data center Telenia: "Puntiamo a 120 assunzioni in due anni"

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Presto nascerà all’Aquila un data center privato. A realizzarlo sarà Telenia, società a responsabilità limitata nata nel 2016, nel sito industriale di Varranoni, tra Poggio Picenze e Fossa, nei locali costruiti dalla Edimo ma la cui proprietà è delle banche.

A illustrare il progetto, in una conferenza stampa tenutasi nelle sede aquilana di Confindustria, è stato Alberto Serraiocco, ingegnere, presidente del consiglio di amministrazione dell’azienda, il cui capitale è detenuto, al 39%, da InAsset, uno dei maggiori operatori di telecomunicazioni del Nordest, proprietaria di un altro data center situato vicino Udine.

Perché L’Aquila?” ha detto Serraiocco “Per una serie di motivi strategici. Anzitutto per la sua posizione geografica baricentrica e poi per le caratteristiche del suo clima, in particolare la scarsa umidità e il freddo”. I data center, infatti, ospitando decine di macchine che devono rimanere accese tutti i giorni dell’anno, 24 ore su 24, hanno bisogno di costosi impianti di raffreddamento, per tenere sotto controllo la temperatura interna. Allestirli in località dal clima freddo e secco come L’Aquila consente di abbattere le spese.

“La nostra struttura” ha spiegato Serraiocco “sarà tra le più evolute nel panorama italiano, potendo basarsi su Tier IV, uno standard ad alto tasso di affidabilità. L'impianto, inoltre, sarà realizzato in maniera tale che il calore sprigionato dalle macchine in parte sarà convertito in energia elettrica e in parte sarà usato per scaldare l’edificio, in un circuito auto sostenibile”.

Il data center di Telenia fornirà servizi di storage e cloud computing sia alle piccole e medie imprese che alla pubblica amministrazione: “Il nostro modello aziendale" ha osservato ancora Serraiocco "si basa su una formula innovativa, che potremmo definire a consumo: i clienti pagheranno solo nel momento in cui accederanno ai dati. Un’altra nostra caratteristica è che avremo una nostra fibra ottica. Abbiamo già firmato, più di un anno fa, un contratto con Open Fiber (la società che sta cablando tutto il comune dell’Aquila, ndc)”. L’investimento complessivo che Telenia effettuerà è di qualche milione di euro, anche se non sono state fornite, in conferenza stampa, cifre precise.

L’obiettivo è quello di arrivare a assumere, nell’arco di due anni, tra le 100 e le 120 persone” ha affermato Serraiocco “Lavoratori altamente qualificati, soprattutto ingegneri delle telecomunicazioni, informatci e tecnici. Avvieremo una selezione già nelle prossime settimane, le candidature potranno essere inviate sul nostro sito (www.telenia.it, a dire il vero ancora inattivo ndc)”.

Competenze che l'azienda vorrebbe attingere dal territorio, coltivando rapporti con l’Università dell’Aquila: “Abbiamo già avviato dei contatti” ha dichiarato Serraiocco “vorremmo definire un accordo. Quella con con l’Università è una partnership in cui crediamo molto”. Il data center di Telenia sarà anche un incubatore di imprese, che aiuterà i giovani startupper (uno di loro, Mehdi Mahdloo, era seduto accanto a Serraiocco in conferenza stampa) fornendo loro il tempo e gli strumenti necessari ad avviare il loro business, senza sottoporli alle pressioni che normalmente sono costretti a subire da investitori desiderosi di rientrare subito del capitale versato.

La sede del data center, come detto, sorgerà in una delle palazzine situate nel nucleo industriale di Poggio Picenze, in località Varranoni. Prima, però, andranno completati i lavori per attrezzare i locali e infrastrutturare il sito con fibra ottica e reti elettriche ad alta tensione.

La scelta di Varranoni, ha spiegato Serraiocco, è maturata dopo aver vagliato e scartato altre possibili soluzioni, in particolare il Tecnopolo e la ex Optimes, dimostratesi impraticabili per limiti strutturali (Tecnopolo) o per contenziosi giudiziari pendenti tra vecchi e nuovi proprietari (ex Optimes).

Data center e cloud computing: cosa sono

Un data center è la sala macchine che ospita server, dispositivi hardware e software dedicati alla memorizzazione di grandi quantità di informazioni, gruppi di continuità e tutte le apparecchiature che consentono di governare i processi, le comunicazioni e i servizi alla base di qualsiasi attività aziendale. In sintesi, sono i data center a garantire il funzionamento, 24 ore al giorno, tutti i giorni, di qualsiasi sistema informativo.

Il cloud computing (“nuvola informatica”) è una locuzione con cui ci si riferisce alla tecnologia che permette di elaborare e archiviare dati in rete. Il cloud computing consente l’accesso a applicazioni e dati memorizzati su un hardware remoto invece che sulla workstation locale.

Ultima modifica il Mercoledì, 19 Dicembre 2018 14:03

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