Macabra intimidazione nei confronti di Cristiana Graziani, responsabile Tutela dei Diritti degli animali del Circolo Sinistra Italiana L’Aquila.
Appeso sul cancello di casa sua, dentro una busta di plastica, sono stati trovati un cuore e un polmone, appartenenti probabilmente a un piccolo ruminante.
Cristiana Graziani denuncia: “Non si deve mai abbassare la guardia di fronte a ogni forma di violenza, discriminazione e razzismo, ma sempre e ad ogni costo, portare avanti le ragioni della tutela dei diritti di chi voce non ha, della solidarietà, della giustizia e della democrazia".
L’esponente di Sinistra Italiana, ha prontamente presentato una denuncia alle autorità competenti, le quali non escludono una possibile matrice di natura politica, tanto che dell’episodio verrà interessata anche la Digos.
“Siamo indignati ed esprimiamo tutta la nostra solidarietà e vicinanza nei confronti della compagna Cristiana, sempre attenta nella tutela dei diritti degli animali e dei più deboli -afferma Pierluigi Iannarelli, segretario Circolo Sinistra Italiana L’Aquila- Un gesto vigliacco, frutto anche del clima di intolleranza, odio ed ignoranza che si respira in città e nel paese, ma che non intaccano certamente la tenacia e la caparbietà dell'azione portata avanti da Cristiana e da tutto il Circolo”.
Rabbia e disgusto esprime il segretario regionale di Sinistra Italiana, Daniele Licheri. "Credo che ormai perfino la destra che si definisce moderata dovrebbe rendersi conto del clima terribile che attraversa il nostro paese. Nessuno si permetta di chiamarla bravata: qui c'è ormai un problema di tenuta democratica vera. Quando il ministro degli interni è il primo che col linguaggio e con le azioni di governo fomenta la violenza, l'intolleranza e il razzismo la situazione poi scappa di mano e questi sono i risultati. Le autorità competenti facciano il loro dovere per punire i criminali, perché non ho altre parole con cui definirli, ma la politica e le istituzioni tornino a fare il proprio dovere: oltre a condannare questi gesti diano il buon esempio percorrendo le buone strade scritte in calce nella nostra costituzione".
Fabio Ranieri, coordinatore regionale di Articolo 1, condanna il gesto ed esprime solidarietà all'esponente di Sinistra Italiana da sempre impegnata nella difesa dei diritti degli animali. "Il vergognoso atto intimidatorio di cui è stata vittima Cristiana Graziani -afferma Ranieri- non può e non deve essere sottovalutato. Il continuo alzare l’asticella del consentito, del lecito e del socialmente accettato sta portando il clima di questo Paese a livelli di violenza verbale inimmaginabili a cui sempre più frequentemente corrispondono azioni concrete ancora più violente, preoccupanti e intimidatorie. Sono vicino ed esprimo totale solidarietà a cristiana, anche a nome di tutto Art 1 dell’Aquila . Siamo certi -conclude Ranieri- che non si farà intimorire nella sua quotidiana e storica battaglia per i diritti degli animali e nel suo altrettanto appassionato impegno politico in Sinistra Italiana".
"Sono vicino a Cristiana Graziani, le esprimo tutta la solidarietà per il violento gesto di cui è stata vittima", il messaggio su facebook di Pierpaolo Pietrucci, consigliere regionale uscente del Pd, candidato alle elezioni del 10 febbraio. "Mi auguro che si faccia luce. Un altro inquietante segno di un clima, di una cappa, di un generale rischio di arretramento dei confini di ciò che è da condannare, ciò che è bestiale e incivile. Resistiamo e lottiamo anche contro questa violenza".
Solidarietà anche da parte dell'intero Pd aquilano, che in una nota scrive: "La capacità e la necessità di opporsi e combattere contro il clima di violenza e intolleranza che rischia giorno dopo giorno di montare nel Paese, e la nostra città non è immune, passa anche dalla totale solidarietà che esprimiamo a Cristiana Graziani. La libertà, il coraggio, l'attivismo e la sensibilità civile mai devono essere minacciate dalla violenza e dall'intolleranza, come quella macabra di cui è stata vittima Cristiana".