"Dopo oltre vent'anni di incuria ed abbandono, si avvia a conclusione il cantiere che sta riguardando la SS 17 bis del Gran Sasso d'Italia nel tratto tra Paganica e Assergi. Grazie all'intervento di Anas, attraverso il capo compartimento Abruzzo, il capo nucleo di tratta, i tecnici e le maestranze che hanno seguito direttamente i lavori rispondendo alle esigenze della popolazione, la strada sta tornando finalmente ad essere percorribile in sicurezza".
L'intervento ha riguardato il rifacimento del manto stradale, il posizionamento delle barriere di sicurezza, la sistemazione della segnaletica e la manutenzione delle scarpate.
Gianni Giacobbe dell'associazione Il Passo Possibile, ex presidente degli Usi civici di Assergi, ha inteso "ringraziare tutti coloro che si sono adoperati per dare risposte tempestive ed adeguate alle richieste delle popolazioni di un territorio che ha urgente bisogno di altri interventi per la sistemazione e la messa in sicurezza di altri tratti stradali". Tra gli altri, Giacobbe segnala "quello di competenza dell'Anas tra Paganica e Tempera, dove gli innesti a raso sulla statale delle abitazioni contigue sono un costante pericolo, oppure quello tra Assergi e Montecristo di competenza di Comune e Provincia dell'Aquila dove è urgente l'intervento di messa in sicurezza dalle valanghe, vista la vicenda dello scorso inverno quando furono evacuate le case e le strutture ricettive con notevole danno per il turismo di questa zona".
Interventi necessari perché propedeutici ad un discorso di vero rilancio turistico del Gran Sasso e di Montecristo in particolare. "Siamo certi – ha concluso Giacobbe – che gli enti preposti risponderanno anche a queste ulteriori sollecitazioni che arrivano dal territorio e dalle nostre comunità che hanno diritto a percorrere in sicurezza le strade a servizio dei luoghi dove vivono".