"Oggi il ministero della Difesa ha ufficialmente dismesso gli spazi della caserma De Amicis, noto come ex distretto militare, a favore dell'Agenzia del Demanio".
A dare l'annuncio è il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi.
Si tratta di "un passaggio previsto nell'accordo attuativo sottoscritto da Comune, ministero, agenzia del Demanio, Regione Abruzzo e Provveditorato alle Opere pubbliche di Lazio, Abruzzo e Sardegna; proprio quest'ultimo, in qualità di soggetto attuatore, potrà ora avviare l'iter per la ristrutturazione dell'immobile, nel quale saranno ricollocati uffici e funzioni strategiche delle amministrazioni del Paese, come l'Archivio di Stato, il Segretariato Mibac e il Nucleo per la tutela dei beni culturali dei Carabinieri". Le opere verranno finanziate sbloccando fondi Cipe già stanziati pari a 30 milioni di euro.
Come noto, l'accordo prevede, altresì, che il Ministero della Difesa trasferisca le funzioni militari della Caserma Rossi presso la caserma Pasquali-Campomizzi. L'Agenzia del Demanio riacquisirà la disponibilità della Caserma Rossi il cui 60% sarà trasferito, attraverso una permuta, al Comune - insieme all'area in via Filomusi Guelfi (ex alloggi De Rosa), dove è già stato realizzato un parcheggio a servizio del tribunale - e già è nota l'intenzione dell'amministrazione di realizzarvi un polo scolastico e di allocare lì la nuova sede del Convitto 'Domenico Cotugno'. In cambio, il Comune cederà al Ministero della Difesa, per il tramite dell'Agenzia del Demanio, un congruo numero di unità abitative, comprensive di sedime, che saranno realizzate in via di Vincenzo dall'ente comunale. Nel restante 40% della Caserma Rossi, che rimarrà nella disponibilità dell'Agenzia del Demanio, saranno riallocate alcune Amministrazioni dello Stato, che attualmente sono situate in immobili di proprietà privata. Le permute saranno effettuate sulla base di una adeguata comparazione dei valori degli immobili interessati, le cui stime saranno effettuate dall'Agenzia del Demanio, la quale si occuperà altresì di porre in essere gli atti necessari per finalizzare le permute stesse.
Per consentire il riordino delle funzioni militari della Caserma Rossi, la Regione Abruzzo si è impegnata a rilasciare gradualmente le palazzine della Caserma Campomizzi in uso all'Azienda per il diritto allo studio universitario. Con i 9 milioni di euro destinati inizialmente alla ricostruzione delle palazzine di via Filomusi Guelfi, verranno finanziati i lavori necessari al trasferimento delle officine militari dalla Caserma Rossi alla Pasquali-Campomizzi che, di fatto, resterà l'unica della città.
Intanto, il primo passo è stato fatto con la dismissione del ministero della Difesa della Caserma De Amicis. "Si tratta di un ulteriore tassello di un percorso complesso che questa amministrazione ha intrapreso a dicembre 2017, recuperando una situazione di stallo e omissioni ereditata da chi ci ha preceduto - ha sottolineato Biondi - che consentirà non solo di far riguadagnare alla città uno spazio importante per la sua identità ma, soprattutto, di riportare strutture e personale in grado di rivitalizzare ulteriormente il centro storico".