Riapre al culto, all'Aquila, dopo la fine dei lavori di restauro, S. Maria del Soccorso, la chiesa adiacente il cimitero monumentale.
La cerimonia si terrà giovedì 9 maggio alle 10:30.
All'evento parteciperanno il cardinale Giuseppe Petrocchi, arcivescovo dell'Aquila; il segretario regionale dei beni culturali Stefano D'Amico; il sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi; l'architetto Alessandra Vittorini, della Soprintendenza unica del Cratere; l'architetto Franco De Vitis e la storica dell'arte Biancamaria Colasacco, direttori dei lavori.
La chiesa, dopo la cerimonia, resterà aperta sino alle ore 22, per quanti vorranno visitarla.
S. Maria del Soccorso si discosta, architettonicamente, dall'impostazione tipologica delle altre chiese aquilane. La facciata, infatti, realizzata con marmi bianchi e rosa e con coronamento a timpano, è strutturalmente nuova; si ripete, invece, nella finestra circolare e nel tipico portale romanico sottostante, nella cui lunetta compaiono opere di Paolo di Montereale, la Vergine e il bambino tra le due figure di santi: uno, vescovo, raffigura il Cardinale Agnifili, l'altro, nelle sembianze di S. Giacomo Apostolo, alluda a Jacopo di Notarnanni.
La chiesa era rimasta gravemente danneggiata dal terremoto. I lavori di restauro sono costati circa 3,6 milioni di euro.