La Guardia di Finanza di Avezzano ha arrestato in flagranza di reato una donna di origini rom per usura. Si tratta della moglie di un uomo che era stato fermato a fine aprile per lo stesso reato.
In sostanza la donna aveva continuato a esercitare l’attività, taglieggiando i commercianti della zona, costretti alla restituzione delle somme ricevute in prestito, aumentate di interessi che spesso rasentavano il 200%.
Le indagini delle Fiamme Gialle che hanno portato all’arresto sono state dirette dal procuratore di Avezzano Andrea Padalino Morichini e si inseriscono in una più ampia attività di contrasto al fenomeno dell'usura.