Senza stipendio da aprile, i lavoratori dell'istituto di vigilanza Aquila srl indicono lo stato di agitazione.
A darne notizia è la Filcams Cgil, che in una nota scrive:
"La Filcams Cgil dell’Aquila, unitamente a tutti i lavoratori interessati, ha dichiarato lo stato di agitazione delle lavoratrici e dei lavoratori dipendenti dell’istituto Aquila srl di Ortona (Chieti)".
"Le guardie particolari giurate dipendenti dell’istituto, in servizio presso la Asl 1 dell’Aquila, la giunta regionale d’Abruzzo all’Aquila e la Leonardo Sistemi Avionici e Spaziali spa dell’Aquila, ad oggi devono percepire le mensilità di aprile, maggio e giugno 2019".
"I continui ritardi nel pagamento degli stipendi si sono protratti e ripetuti negli anni facendo diventare la situazione ormai insostenibile. Addirittura vengono addebitati ai lavoratori i costi del bonifico degli stipendi".
"La Filcams Cgil dell’Aquila ha per tali motivi, deciso di proclamare lo stato di agitazione sindacale, chiedendo alla Prefettura l’esperimento della procedura di raffreddamento prevista dalla Legge 146/90".
"In tale sede, si è verificata la regolarità del pagamento delle fatture delle Committenze, avendo un positivo riscontro ma, data l’assenza dell’Azienda, il tavolo si è chiuso con un esito negativo, lasciando irrisolte tutte le problematiche prospettate".
"La Filcams Cgil pertanto si riserva di richiedere alle Committenze pubbliche di valutare la ricorrenza dei presupposti per l’attivazione dell’intervento sostitutivo come previsto dai contratti e dalla legge, chiedendo il pagamento diretto delle mensilità arretrate fino alla soddisfazione del credito".
"La scrivente O.S. si riserva inoltre di compiere ogni azione di lotta di propria spettanza, nel rispetto della normativa vigente, al fine della tutela degli interessi e dei diritti dei lavoratori".