Lettera aperta del sindacato Uil Abruzzo al presidente della Giunta regionale Marco Marsilio, al sottosegretario con delega ai trasporti Umberto D'Annuntiis e al presidente di Tua spa Gianfranco Giuliante sulla situazione del trasporto pubblico: "Serve un cambio di rotta", l'affondo.
Il segretario generale Uiltrasporti Abruzzo Giuseppe Murinni e il segretario generale UIL Abruzzo Michele Lombardo hanno inteso ribadire "l'urgente necessità di affrontare i problemi che stanno progressivamente relegando in un vero e proprio stato confusionale l’intero settore. Rispetto alle procedure di affidamento dei servizi, gestiti attualmente dai concessionari in regime di proroga, com’è noto si devono ancora bandire le gare da definire entro il 31.12.2019 ma il procedimento non è stato nemmeno avviato. I tempi tecnici per le pubblicazioni, lo svolgimento e l’affidamento ci traguardano ben oltre la fine d’anno e l’epilogo normativo ci pone innanzi ad una ulteriore penalizzazione sulle risorse assegnate dal Fondo Nazionale Trasporti all’Abruzzo".
Riguardo la TUA spa, con l’affidamento 'in house', "la si è assoggettata, nel corso della precedente consigliatura, ad un Contratto di Servizio che ha stabilito una progressiva decurtazione del corrispettivo fissandolo per l’anno 2019 a € 82.263.827,00 (rispetto agli € 85.000.000,00 del 2018) e quindi con un ulteriore taglio di risorse per € 2.736.173,00. L’ultimo provvedimento adottato il 23 luglio scorso dal Consiglio Regionale rispetto al progetto di legge 42/2019 ancora una volta 'decide di non decidere' e rinvia ogni soluzione a fine anno procurando così un danno economico per 125.000 €/mese alla TUA spa derivante dalla gestione della linea Giulianova-Teramo-L’Aquila-Roma in assenza di contribuzione e, conseguentemente, un ulteriore ammanco di € 1.500.000,00 per l’esercizio 2019".
L’attuale Giunta, già con la Delibera n.160/c del 25 marzo 2019, aveva deciso di concedere una proroga di tre mesi che sarebbe scaduta a fine luglio e che si è aggiunta a quella stabilita dalla Giunta precedente che scadeva a fine marzo. "Nel prendere atto che gli ultimi sette mesi non sono stati sufficienti ad adottare una decisione su una singola linea, temiamo che, non considerando l’imminente periodo di ferie estive, i restanti quattro mesi del corrente anno non saranno sicuramente sufficienti a rivedere l’intera rete dei servizi minimi. L’esercizio finanziario 2019 per TUA spa sarà quindi una vera e propria 'roulette russa' stante che, tra minori corrispettivi e perdite sulla linea non contribuita, la società regionale dovrà far fronte ad un buco di ben € 4.236.173,00 che si sommano alle note difficoltà economiche ereditate dalle gestioni ante-fusione che evidenzia ancora un debito rimanente di € 13.377.686,00 rispetto ai 37.155.764,00 € iniziali".
A ciò si aggiunga la precaria condizione tecnica del parco mezzi (di cui da tempo è testimoniata l’inefficienza) e infrastrutturale con depositi carenti sotto diversi punti di vista che limitano e penalizzano fortemente l’operatività del personale.
Dunque, UIL e Uiltrasporti Abruzzo hanno inteso sollecitare le Istituzioni regionali per l’apertura immediata di un confronto teso ad affrontare le emergenze generali del settore e, al contempo, hano chiesto ai vertici della Tua spa di voler "informare al più presto rispetto ai programmi ed alle azioni che si intendono adottare, stante l’adozione di provvedimenti incoerenti e lesivi persino degli obblighi contrattuali, che purtroppo non lasciano presagire, rispetto all’operatività dei lavoratori e rispetto ai diritti dell’utenza, che la società possa continuare ad essere davvero 'utile alla società' come dichiara nei suoi slogan".