La determinazione è la numero 5013 del 3 dicembre scorso: il Comune dell'Aquila ha deciso l'affidamento diretto alla società Altevie srl di Marco Cordeschi dell'incarico relativo alla progettazione esecutiva dei lavori di "revisione generale, con ammodernamento", del tapis roulant che collega il terminal di Collemaggio a Piazza Duomo.
Rescissa la convenzione con la società M&P che gestiva il mega parcheggio, l'amministrazione attiva ha costituito un gruppo di lavoro tecnico, amministrativo e contabile per la gestione provvisoria, in economia diretta, della struttura; ebbene, a valle di una ricognizione effettuata dal responsabile tecnico del gruppo è emerso come fosse urgente e improcrastinabile la revisione generale con ammodernamento dei tappeti mobili.
Così, accertata la carenza di personale tecnico interno all'amministrazione che potesse provvedere ai lavori, il coordinatore del gruppo ha individuato la società di ingegneria Altevie srl, avendo la stessa, al suo interno, un professionista in possesso della necessaria abilitazione, Marco Cordeschi appunto. Dunque, con una nota del 4 novembre scorso, è stata inviata alla società la richiesta di presentare un'offerta economica sull'importo determinato dalla stazione appaltante pari a 24 mila e 500 euro, esclusa iva e cassa: nei termini dati, Altevie srl ha formulato un ribasso del 4% per un preventivo di spesa complessivo pari a 29.842,18 euro di €.23.520,00 quale parcella professionale, €.940,80 quale importo INARCASSA ed €.5.381,38 quale importo I.V.A. al 22%.
Una proposta accettata dall'amministrazione che ha proceduto all'affidamento della progettazione esecutiva.
Le risorse per la riqualificazione della struttura e il ripristino del tapis roulant vengono dall'accordo raggiunto dal Comune dell'Aquila con Tua spa, la società unica abruzzese di trasporto, per il trasferimento della gestione di una parte dei fondi previsti nel Masterplan per l'ammodernamento del terminal di Collemaggio e per il miglioramento della viabilità nella zona ovest della città; in base all'intesa, in sostanza, l'ente comunale diventa soggetto attuatore della convenzione, stipulata a maggio 2017, che stanzia un finanziamento da 550mila euro.