È andato completamente distrutto lo stabilimento della Isolbit di Villanova di Cepagatti, interessato da un vasto incendio di materiale plastico che si è sviluppato questa mattina, intorno alle 6.
L'azienda, che si trova in via Pignatelli, è specializzata nel commercio e produzione di materie plastiche di varia natura. Le fiamme hanno divorato l'intera struttura, il tetto è crollato ed è rimasto soltanto lo scheletro in ferro. Parzialmente distrutto anche un albergo in disuso vicino allo stabilimento. Il rogo è al momento sotto controllo, ma non del tutto spento.
Sul posto stanno operando interrottamente da stamani i Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Pescara con diverse squadre. Sulle cause dell'incendio al momento non si esclude alcuna ipotesi.
Elementi utili in tal senso potrebbero emergere dal sopralluogo dei tecnici, che sarà effettuato al termine delle operazioni di spegnimento, messa in sicurezza e bonifica del sito. Per tali accertamenti potrebbero essere necessari alcuni giorni. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della Compagnia di Pescara, coordinati dal tenente Giovanni Rolando, e i tecnici dell'Arta (Agenzia regionale per la tutela ambientale) per tutti gli accertamenti del caso
Arta: "Valori a norma, nessuna emergenza"
"Si ritiene che, allo stato attuale, siano superate le condizioni che hanno consigliato l'adozione di provvedimenti volti a limitare l'esposizione della popolazione agli inquinanti prodottisi nell'incendio".
Lo scrive l'Agenzia regionale per la tutela ambientale (Arta) in una nota inviata ai sindaci dei Comuni interessati, alle Prefetture di Pescara e Chieti e alla Regione Abruzzo, in cui si precisa che al momento i valori sono a norma e non c'è quindi un'emergenza in atto.
"A seguito dell'incendio sviluppatosi in data odierna presso la ditta Isolbit, che effettua attività di recupero di rifiuti non pericolosi, i tecnici Arta - scrive l'Agenzia - sono intervenuti sul posto alle ore 9.30 circa ed hanno effettuato misurazioni degli inquinanti sia in prossimità dell'incendio che nei pressi degli abitati posti nella direzione dei fumi. Anche grazie alle condizioni atmosferiche che hanno favorito la dispersione dei fumi, solo in prossimità dell'incendio sono state rilevate concentrazioni misurabili di inquinanti".
"Inoltre - prosegue la nota - sono stati effettuati campionamenti di sacche di aria che saranno consegnate al Distretto di Pescara per l'effettuazione delle analisi di laboratorio. Alle ore 13, quando l'incendio era in fase avanzata di spegnimento, sono stati controllati i dati rilevati dalle rete regionale della qualità dell'aria - centratine di Chieti Scalo, Cepagatti e Pescara-Via Firenze - per gli inquinanti misurati che possono formarsi in concomitanza degli incendi. I dati rilevati - conclude l'Arta - non hanno evidenziano variazioni significative rispetto ai valori riscontrati nella giornata precedente".