La segnalazione arriva in redazione da un pendolare che usufruisce quotidianamente della linea Tua L'Aquila-Avezzano per motivi di lavoro.
Stamane - racconta - al momento di salire sul bus delle 7:15, "abbiamo trovato del nastro delimitatore che impediva l'accesso alle prime due file di sedili anteriori; l'autista inoltre si è rifiutato di aprire la porta anteriore spiegando che l'accesso era consentito dalla sola porta posteriore".
Alla domanda sul motivo di questa novità, aggiunge il pendolare, "la risposta è stata che queste sono disposizioni per la limitazione del contagio da covid19".
Il viaggiatore ha poi affidato a newstown alcune considerazioni; la prima: "togliere 8 posti su una corsa già affollata ha fatto si che qualche passeggero sia rimasto a piedi e, d'altra parte, i passeggeri sono comunque seduti uno di fianco all'altro, in spregio a qualsiasi distanza di sicurezza. E' tutelato l'autista, insomma, ma non i passeggeri. La seconda: in caso di evacuazione d'emergenza del mezzo, una sola porta sarebbe insufficiente".
Tuttavia, sono state le segreterie regionali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal a sollecitare imisure urgenti "a tutte le aziende di trasporto pubblico locale che operano nella Regione Abruzzo al fine di contenere e gestire l’emergenza epidemiologica"; anzi, aggiungono i sindacati, Tua è stata l'unica ad accogliere "parzialmente" l'istanza sindacale: "in tutte le altre aziente di trasporto pubblico locale, assistiamo di fatto al mancato rispetto delle norme impartite dal Governo attraverso il DPCM dell’8 marzo 2020".
Ma che cosa hanno chiesto le sigle sindacali? "Disponibilità immediata di prodotti idonei alla disinfezione e all'igiene del personale; protezione del personale viaggiante: le aziende dovranno consentire la salita/discesa dei passeggeri esclusivamente dalla porta centrale o posteriore. La porta anteriore dovrà restare ad esclusivo utilizzo dell'autista. Al fine di meglio delimitare la zona di attività del conducente, dovrà essere collocata idonea misura di divisione tra tale zona e lo spazio dedicato ai passeggeri, inibendo di fatto all’utenza la prima fila di posti. Dovrà essere inoltre data opportuna informazione all’utenza, mediante apposizione su ogni mezzo di specifico avviso al pubblico".
Si tratta proprio delle misure assunte sul bus L'Aquila-Avezzano. E ancora: "Qualsiasi eventuale forma di vendita di titoli a bordo dovrà essere temporaneamente sospesa"; viene chiesta, inoltre, "certificazione pubblica (da rendere disponibile sia ai dipendenti che all’utenza) con report aggiornati ed analitici degli interventi adottati dalle aziende con particolare riferimento alla pulizia, sanificazione e disinfezione di locali e mezzi aziendali, nonché alla pulizia/sostituzione dei filtri dei condizionatori a bordo dei mezzi".