Quella che segue è una riflessione di uno giovane cittadino aquilano, dipendente di una piccola ditta di pulizia che opera soprattutto nei condomini.
Una lettera aperta alla città ed alle istituzioni, per sensibilizzare l'opinione pubblica su un problema estremamente delicato in questo periodo di pandemia.
"In un momento così duro, si rischia purtroppo di non tutelare da un punto di vista sanitario la nostra categoria, la quale oggettivamente non è assolutamente in grado di lavorare in sicurezza, non disponendo di adeguati dispositivi di protezione individuale consoni ad un episodio pandemico come quello che stiamo affrontando. Non rientrando nelle categorie escluse dal lavoro, secondo il decreto dell'11 marzo e senza alternativa alcuna, ogni giorno questi piccoli imprenditori e noi lavoratori rischiamo il contagio. Mi rivolgo in modo accorato alle istituzioni ed alla società civile perché non ci voltino le spalle. Spero con questo mio appello che possiate con la Vostra redazione, sensibilizzare l'opinione pubblica e soprattutto le istituzioni, sulla necessità di prendere provvedimenti e misure che possano tutelare la salute di tutti i lavoratori della categoria".