La Fondazione Carispaq ha deliberato un primo stanziamento di 150 mila euro a favore della Asl L’Aquila, Avezzano, Sulmona da destinare ad interventi urgenti e per il potenziamento della struttura di terapia intensiva di riferimento per la gestione dell'emergenza Covid-19.
“L’evoluzione della situazione epidemiologica, che ha evidenti risvolti di ordine sanitario, sociale ed economico, sta mettendo a dura prova il sistema sanitario nazionale e, più in generale, il welfare sociale, ivi compreso quello locale. Per questo - ha spiegato il presidente Domenico Taglieri - il Consiglio di Amministrazione della Fondazione, unanimemente, ha voluto dare un primo concreto segnale di attenzione e di vicinanza al territorio della provincia dell'Aquila di fronte alla grave emergenza sanitaria provocata dal coronavirus. In uno dei frangenti più difficili della storia recente del nostro paese - ha evidenziato Taglieri - la Fondazione ha ritenuto doveroso essere vicina all’Azienda Sanitaria Locale e sostenere quindi i medici, gli infermieri e tutto il personale sanitario impegnato in prima linea nella gestione dell’emergenza. E’ necessario che ogni nostro sforzo sia ora indirizzato a dare man forte alle iniziative di contrasto e di risposta all’epidemia e, in tal senso, la Fondazione è pronta - prosegue Taglieri - a valutare, d’intesa con la Asl, ulteriori interventi facendo squadra anche con le altre Fondazioni di origine bancaria della nostra regione. Ognuno di noi è chiamato a dare il proprio contributo allo sforzo che impegna l’intero Paese”.
Con questo primo intervento la Fondazione Carispaq intende dare anche un messaggio di speranza e di fiducia, confermando il proprio ruolo di soggetto attivo che opera sul territorio per il bene comune.
A queste prime misure si aggiunge la partecipazione della Fondazione Carispaq ad un intervento di sistema che sta mettendo a punto Acri - Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio SpA - che sarà finanziato attraverso il Fondo nazionale iniziative comuni, istituito dalle Fondazioni proprio per rispondere alle emergenze che investono l’intero Paese e in passato già utilizzato in occasione di terremoti e alluvioni. “La Fondazione Carispaq - ha concluso Taglieri - nonostante le difficoltà operative del momento, non farà mai mancare il proprio sostegno a tutte le realtà sociali, economiche e culturali colpite dalle conseguenze dall’emergenza coronavirus, cosi come gia fatto in occasione dell'emergenza post sisma del 2009, attraverso i tradizionali canali di finanziamento. La nostra azione sarà volta anche a favorire la ripresa socio-economica, post emergenziale".
La Fondazione Carispaq si è resa protagonista già in passato di interventi significativi nel settore della “Salute Pubblica”, contribuendo, qualche anno fa, all’acquisizione da parte della Asl aquilana del Robot Chirurgico Da Vinci, strumento di altissima tecnologia che ha migliorato sensibilmente la qualità delle prestazioni di alta specializzazione dell'ospedale aquilano, già centro di eccellenza per la chirurgia mininvasiva. Numerosi, in questi anni, sono stati i contributi a favore di progetti promossi dal mondo del volontariato volti a favorire il benessere fisico, mentale e sociale della persona, il miglioramento della salute e della qualità della vita.