Tra i sei nuovi casi positivi in provincia all'Aquila ci sono almeno tre sanitari: un operatore del 118, una collega, originaria della Marsica, della dottoressa del San Salvatore trovata positiva nei giorni scorsi dopo aver avuto molti contatti con altri sanitari e pazienti, ed un operatore socio sanitario in forza al reparto di Geriatria dell'ospedale San Salvatore che è stato a contatto con il 69enne appoggiato dopo il ricovero nella struttura in attesa del tampone, per poi essere trasferito a malattie infettive e in ultimo in terapia intensiva, dove è morto questa mattina.
In questo senso, sono in quarantena pazienti e loro parenti, oltre che infermieri e medici.
Dell'Aquila è l'oncologo che è in servizio all'ospedale di Teramo, in isolamento nella sua casa nel capoluogo regionale: è suo parente l'operatore del 118, sono in corso verifiche sul resto della famiglia nella quale è presente un'altra persona impegnata in una struttura ospedaliera della provincia.
Il quarto positivo è un parente della dottoressa aquilana, caso che i vertici Asl e del Dipartimento di prevenzione stanno seguendo con molta attenzione: in tal senso, è di almeno una settantina il numero di tamponi effettuati e programmati su pazienti e sanitari dell'ospedale e delle altre strutture sanitarie dove è stata segnalata la presenza del medico.
La donna è a casa e in buone condizioni, ma secondo quanto si è appreso da fonti sanitarie nel "treno" di test sarebbero emerse solo alcune positività che avrebbero attivato altri controlli a ritroso: la stragrande maggioranza avrebbe dato esito negativo , soprattutto per sanitari e infermieri che operano in reparti in prima linea. Gli ultimi due positivi provengono dalla Marsica.
Troppi casi, ospedale di Pescara al limite
L'ospedale di Pescara è di nuovo al limite dei ricoveri di pazienti Covid-19: 141 i degenti, 27 dei quali in rianimazione, dove tutti i posti sono occupati.
E' stato infatti disposto il trasferimento di un paziente all'ospedale dell'Aquila, così come sono una ventina, negli ultimi due giorni, i trasferimenti dei pazienti meno gravi a Chieti.
Il numero dei ricoverati sale a 166 considerando l'intera Asl di Pescara e cioè anche l'ospedale di Penne, individuato quale struttura Covid-19. Nel capoluogo vestino sono 25 i pazienti dei quali, quattro dei quali in rianimazione e 21 in Medicina. Cinque le persone decedute nelle ultime 24 ore, quattro a Penne e una a Pescara.