Paganica aspettava da anni questo momento: con il taglio del nastro e la posa della prima pietra è ufficialmente iniziato il cantiere per la realizzazione del nuovo campo da calcio che servirà la popolosa frazione ad est del capoluogo.
"Due anni fa, negli occhi degli amanti del calcio di Paganica c'era disillusione, scoramento, mancanza di fiducia: oggi siamo alla posa della prima pietra. Significa che un percorso virtuoso è stato compiuto", il commento dell'assessore regionale Guido Quintino Liris.
Del campo da calcio di Paganica, in via Onna, si parlava fin dal 2013: tuttavia, l'iter è andato avanti assai lentamente fin quasi ad arenarsi anche per la necessità di procedere all'esproprio di alcuni terreni su cui realizzare campo e spogliatoi. Della vicenda si era occupata anche 'Striscia la Notizia', oggi presente con l'inviato Jimmy Ghione per documentare l'avvio dei lavori.
L'ultimo passaggio in ordine di tempo, l'aggiudicazione dei lavori alla ditta Circi, è stato espletato a marzo, nel pieno dell'emergenza covid; prima ancora, nel 2018, era stato dato l'ok al progetto esecutivo mentre sul finire del 2019 erano state limate le ultime formalità burocratiche riguardanti il bando di gara e la commissione incaricata di esaminare le offerte pervenute. Ora, da contratto, la ditta avrà 180 giorni di tempo per concludere i lavori.
"Adesso per noi inizia una nuova era: l'opera è per tutta la comunità, non solo per la squadra da calcio; d'altra parte, lo sport significa aggregazione. Il progetto prevede, appunto, oltre al campo da calcio anche un'area attrezzata polifunzionale. Sono felice e commosso: dal 2012 segue l'iter, vivendo in prima persona i problemi" le parole di Alessandro Ciampa, fondatore Il Moro Paganica. "Dopo 10 anni di ospitalità in giro, finalmente avremo un campo nel nostro paese per fare calcio", ha aggiunto il presidente Piero Iovenitti.
Nel corso della cerimonia è stata ricordata Emanuela Rotellini, mamma di tre bambini, scomparsa prematuramente a 42 anni: palloncini rosa in volo e minuto di silenzio per onorarne la memoria.
"La posa della prima pietra per la realizzazione del campo sportivo di Paganica è una buona notizia per la comunità di Paganica e di tutta la zona est della città, che finalmente dopo tanti anni vedranno portato a termine il progetto di un campo di calcio, partito nella precedente consiliatura e che, mi auguro, si concretizzi entro la fine dell’attuale", si legge in una nota inviata da Lelio De Santis (capogruppo IDV-Cambiare insieme). "Superati i problemi legati agli espropri dell’area, anche grazie all’impegno dell’ex Assessore Guido Liris, ed aggiudicati i lavori, ora bisogna realizzare in tempi brevi il sogno della comunità sportiva paganichese. Alla cerimonia di posa della prima pietra, a cui doverosamente erano presenti il Sindaco e tanti Amministratori comunali, sarebbe stato giusto che partecipasse anche l’ex Sindaco, Massimo Cialente, che avviò il percorso di progettazione e di finanziamento dell’opera, come segnale di rispetto istituzionale. La presenza di Jimmy Ghione è stata importante perché ha potuto toccare con mano che in questa città le opere pubbliche utili si fanno e si sanno gestire, e che non succederà come con il il Centro polivalente, ubicato proprio lì a fianco, costato milioni ed abbandonato da anni alla vergogna pubblica. Forse Ghione, che ha denunciato più volte lo stato di abbandono del Centro polifunzionale, è venuto anche per verificare se ci sono novità ed in questo caso sarà rimasto deluso".