Il Presidente dell'Istituzione Sinfonica Abruzzese Antonio Centi, relativamente a voci giornalistiche che fanno immaginare un possibile spostamento della sede dell'Isa dall'Aquila a Chieti, precisa con chiarezza che “tale ipotesi è priva di ogni fondamento. L’Isa, che è orchestra regionale, è nata e resta a L'Aquila, oggi come in passato questa ipotesi non è mai stata presa in considerazione”.
La circostanza che due tra i maggiori e più importanti enti di produzione culturale della nostra regione realizzino da molti anni accordi artistici è “una scelta strategica condivisa che ha consentito e consente di elaborare proposte di alto spessore che hanno trovato e trovano conferma in importanti riconoscimenti sul piano nazionale”.
“Le organiche collaborazioni fra questi due Enti", prosegue il presidente, "sono un vanto riconosciuto ed apprezzato che nobilita tutta la produzione culturale regionale abruzzese”. L’Aquila e l’Isa, prosegue Antonio Centi, dimissionario per motivi di salute, “rappresentano senza dubbio un riferimento autorevole del mondo della cultura il cui ruolo, senza polemiche, saprà essere ulteriormente rafforzato e qualificato dal prossimo Presidente e dal nuovo Consiglio di Amministrazione”.