L’Aquila per la Vita, associazione benefica che si è sempre distinta nell'ambito dei servizi di assistenza no profit soprattutto in ambito oncologico, ha donato all'Unità Operativa delle malattie infettive dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila, tuttora impegnata in prima linea nell'emergenza Covid, un ecografo di ultimissima generazione del valore di 60 mila euro.
L’ecografo sostituirà quello attualmente utilizzato nell'ambulatorio che, per tanti anni, ha supportato l’attività dei medici dell'Unità nella cura delle patologie infettive.
La cerimonia di consegna si è tenuta stamane all’interno del reparto. Hanno presenziato il direttore dell’Unità operativa, Alessandro Grimaldi, il presidente dell’Aquila per la Vita, Giorgio Paravano, e il past president Paolo Aloisi, già direttore dell’Unità Operativa di Neurofisiopatologia del San Salvatore.
L’apparecchio va ad arricchire la strumentazione diagnostica utilizzata durante l’emergenza e servirà a monitorare i pazienti con polmonite da Covid.
Da ricordare che l’Unità Operativa di Malattie infettive, pur avendo ripreso la normale attività, è tuttora impegnata nell'emergenza Covid con pazienti ricoverati. Durante il periodo di massima emergenza (tra marzo e aprile), si è distinta per aver seguito circa 110 pazienti con un tasso di letalità di circa il 4%, tra i più bassi rilevati a livello regionale e nazionale.