Con un emendamento presentato in Senato al decreto Agosto, che ha iniziato l'iter di conversione in legge in parlamento, è stato istituito un Fondo per le stabilizzazioni per le assunzioni a tempo indeterminato del personale e dei lavoratori della ricostuzione.
A comunicarlo è la deputata del Partito democratico Stefania Pezzopane.
"Dopo un ottimo lavoro in commissione per la ricostruzione delle aree colpite dai terremoti" afferma Pezzopane" è iniziata in Senato la discussione sulla conversione del decreto Agosto. Nell’art.57 del decreto uscito dal Consiglio dei Ministri già erano presenti diverse misure per affrontare situazioni post sisma all’Aquila, nel centro Italia, in Emilia e in altri territori. Tuttavia, la discussione in commissione ha rafforzato il lavoro fatto dal governo inserendo importanti novità, e di questo ringrazio tutti i gruppi di maggioranza al senato. Il passaggio in Senato è stato importante perché, come è noto, questo decreto arriverà alla Camera inemendabile, pertanto è stato fondamentale l’aver lavorato in tandem con i senatori”.
“Tra gli emendamenti più importanti" prosegue la deputata "segnalo una norma importantissima per le stabilizzazioni del personale, attuando quel salto di qualità richiesto. Si istituisce infatti un Fondo per le stabilizzazioni per concorrere agli oneri derivanti dalle assunzioni a tempo indeterminato, che sarà costituito da 5 milioni di euro per il 2020 e di 30 milioni di euro a partire dal 2021. Un decreto del Presidente del Consiglio di concerto con il ministero dell’Economia e delle Finanze stabilirà il riparto fra gli enti che verranno chiamati a presentare le istanze al Dipartimento della funzione pubblica. Nell’emendamento approvato della maggioranza si anticipa la possibilità di stabilizzare già dal 1 novembre 2020. È un grandissimo risultato che fa seguito alla proroga dei contratti nelle more della stabilizzazione e che rafforza l’obiettivo che ci eravamo dati di stabilizzare il personale della ricostruzione dei terremoti del 2009, 2016-17 e con l’emendamento inserito in senato anche il 2012”.
“Un altro importante emendamento approvato dalla maggioranza per la ricostruzione del terremoto 2009 – conclude Pezzopane - istituisce la Conferenza permanente per la ricostruzione degli edifici pubblici e delle infrastrutture della Regione Abruzzo colpiti dagli eventi sismici dell’aprile 2009. Era da tempo che lavoravamo su questo obiettivo e anche grazie al prezioso lavoro della Prefetta dell’Aquila finalmente ce l’ abbiamo fatta. E’ prevista la costituzione di una conferenza permanente per interventi i cui lavori sono di importo pari o superiore a un milione di euro. La conferenza sarà presieduta dal provveditore interregionale per le opere pubbliche. Ottima notizia anche l’approvazione dell’emendamento che riguarda il sisma bonus, che per le aree colpite dal terremoto prevede l’utilizzo del sismabonus per le parti eccedenti. Un gran lavoro di squadra con il responsabile Struttura di missione Fabrizio Curcio, il Commissario 2026/17 Giovanni Legnini, i parlamentari di maggioranza e gli uffici speciali. Ora ci prepariamo alla legge di bilancio"
Biondi: "Avevamo ragione su assenza coperture"
"Avevamo detto in più occasioni, insieme al presidente di Regione e ai sindaci del cartere che il Dl agosto era una base di partenza da cui partire. Accolgo con favore la notizia dell'emendamento correttivo approvato in Commissione Bilancio al Senato che dimostra ciò che denunciavamo: ovvero che sulle stabilizzazioni del personale precario il governo aveva formulato una vaga promessa priva di copertura economica. Una lacuna che oggi viene colmata. È stata recepita l'indicazione che avevamo dato come Comune, insieme ai coordinatori del cratere e sigle sindacali, al pari di quella con cui chiedevamo di poter procedere al processo di stabilizzazione già da quest'anno e non dal 2022, come invece era sancito inizialmente nel decreto. Sono, inoltre, fiducioso che potranno essere valorizzate le esperienze e le professionalità maturate nella città dell'Aquila, dove la ricostruzione ha superato l'85% mentre la pubblica è poco oltre il 50% e necessita di semplificazioni in grado di accelerare i processi".
Lo dichiara il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi.
"Manca all'appello, invece, un'altra richiesta fondamentale che avevamo posto all'attenzione dell'esecutivo nazionale, ovvero lo stanziamento del contributo straordinario per il riequilibrio dei bilanci dei Comuni a copertura delle maggiori spese e minori entrate legate al sisma 2009. Un elemento necessario agli enti locali per poter formulare qualsiasi atto di programmazione, compreso quello relativo alle assunzioni. Su questo tema ci aspettiamo risposte per poter continuare a dare le risposte attese dalle nostre comunità" conclude il primo cittadino.