Sale a 14 il numero di casi positivi al Covid-19 nella scuola elementare del comune di Bellante, in provincia di Teramo.
Il sindaco Giovanni Melchiorre, in via precauzionale, ha disposto la chiusura dell'intero plesso scolastico di via Molise in attesa che vengano sottoposti a tampone tutti gli studenti. Dopo che un insegnante della terza elementare era infatti risultata positiva al Coronavirus erano stati sottoposti al test tutti gli alunni della classe interessata e i contatti della docente all'interno del plesso scolastico. Test che hanno dato esito positivo al Covid-19 per dodici alunni della stessa classe.
"Inoltre sono risultate positive un'insegnante e un'assistente educativa - ha annunciato ils indaco sul suo profilo Fb - la Asl sta chiamando tutte le famiglie dei bimbi risultati positivi e sta già tracciando i contatti. A scopo cautelativo, in accordo con la Asl e la dirigenza della nostra scuola, ho predisposto ordinanza di chiusura dell'intero plesso di Via Molise, fino a che non saranno resi noti i risultati dei tamponi, cui ho chiesto vengano sottoposti nel più breve tempo tutti gli studenti che frequentano il predetto plesso".
Per consentire lo svolgimento dei test sulla popolazione scolastica in tempi brevi il primo cittadino ha chiesto che venga allestita un'apposita postazione mobile a Bellante .
"Anche se tutti sono asintomatici o paucisintomatici, il numero elevato dei contagi desta preoccupazione per il rischio di ulteriore propagazione del virus - ha concluso il sindaco - per cui è assolutamente necessario, in questo momento, tenere alta l'attenzione sui comportamenti di ciascuno: evitare accuratamente ogni possibile occasione di contatto, anche all'interno dei contesti parentali, con particolare attenzione ai soggetti più fragili, e osservare scrupolosamente le regole atte al contenimento. Alle famiglie coinvolte raccomando: non facciamoci prendere dal panico né dallo sconforto. I bimbi sono in grado di reagire agevolmente al contagio. Benché la gestione dei casi rientri nella sfera di competenza della Asl, io resto in costante contatto con le autorità sanitarie e scolastiche, per adottare, con unità di intenti, ogni provvedimento necessario a conoscere immediatamente lo stato dei contagi all'interno della scuola, a tutelare la salute dei nostri cittadini e relegare quanto prima al passato questo brutto periodo".
Focolaio in Rsa Don Orione Avezzano, 13 positivi
Un focolaio si è sviluppato nella Rsa dell'istituto religioso Don Orione di Avezzano (L'Aquila) dove sono stati riscontrati 13 positivi tra gli ospiti: gli anziani sono stati visitati in ospedale e due di loro sarebbero stati ricoverati.
Sono stati disposti tamponi per la restante parte degli anziani e per il personale: a tale proposito, ci sarebbero altri ospiti con sintomi febbrili e un medico risultato positivo. Nei giorni scorsi è stato contagiato anche un sacerdote. La Asl provinciale dell'Aquila ha effettuato una visita ispettiva disponendo misure stringenti rispetto agli ingressi dall'esterno nella struttura, soprattutto in riferimento ai parenti, e ordinando una ferrea separazione tra i postivi e i non contagiati. Nella residenza vengono ospitati circa 80 persone. Ad Avezzano è stato chiuso un ufficio postale per la positività di un dipendente. In provincia dell'Aquila, ancora una volta oggi territorio più colpito con i 46 dei 147 positivi in Abruzzo, sono sotto controllo le Rsa: a L'Aquila sono sotto osservazione da parte della Asl di due strutture dove sono stati sottoposti a tampone anziani in stato febbrile.
Domani verranno effettuati tamponi agli altri ospiti. Dei 46 contagi, una ventina si riferiscono al territorio aquilano, una ventina alla Marsica e la restante parte nella Valle Peligna.